'No all'aumento delle accise sui carburanti. Viceversa va tolta l'Iva'

La Pressa ECONOMIA

Per questo, oltre ad opporsi alla proposta del Ministro Costa, Franchini propone la messa in atto di interventi: 'Ci riferiamo – afferma la portavoce di Ruote Libere - all’eliminazione dell’odiosa tassa sulle tasse, ovvero l’Iva sulle accise, e l’introduzione dell’accisa mobile per modulare la tassazione sui carburanti rispetto all’obiettivo di tassazione prefissato.

'Il Ministro Costa forse dimentica che nel nostro paese, piaccia o meno, ancora quasi il 90% delle merci viaggia su gomma. (La Pressa)

La notizia riportata su altri giornali

Il governo infatti sta seriamente ponderando l’ipotesi di rincarare il prezzo delle accise del gasolio. Leggi su chenews. lin81301 : - ZenatiDavide : Nuove accise sul diesel. (Zazoom Blog)

Le indicazioni, rilasciate da ACEA, definiscono il livello minimo di qualità che un lubrificante deve rispettare per poter essere ritenuto valido per l’utilizzo all’interno di un determinato motore a benzina o a gasolio. (Automobilismo.it)

Nel mirino c’è anche il sussidio al diesel per il trasporto su strada, anche il settore sta soffrendo molto. “Concentrarsi – hanno aggiunto – solo su bande destinate a veicoli elettrici puri o ibridi plug-in metterebbe a repentaglio la resilienza già compromessa”. (DicoNews)

Com… - alvolante3 : Diesel, altra stangata in arrivo: possibile l’aumento delle accise sul gasolio - finanzaeborse : Diesel, altra stangata in arrivo: possibile l’aumento delle accise sul gasolio - MMedifocus : Mo so cazzetti vostri. (Zazoom Blog)

L’aumento delle accise sul diesel potrebbe portare nelle tasche dello stato fino a 5 miliardi di euro, denaro che potrebbe essere reinvestito in incentivi per l’acquisizione di auto elettriche. L’obiettivo sembrerebbe quello di riequilibrare il divario tra gasolio e benzina; in fondo l’attuale differenza di prezzo tra i due carburanti non è giustificata da nessun fattore. (Tecnoandroid)

Per non parlare di tutto il settore del trasporto pubblico locale come taxi, ncc e bus turistici. Il dissenso si basa sull’opportunità politica di deprimere ulteriormente settori come quello del trasporto merci e del trasporto pubblico locale già fortemente penalizzati dalla negativa congiuntura economica e dal continuo aumento annuale delle spese di gestione. (Trasportale)