M.O. in fiamme. Israele: la risposta all'Iran non metterà a rischio i paesi Arabi

Italia Oggi ESTERI

Che non ha citato fonti - dell'emittente israeliana Channel 12 ha affermato che il gabinetto di guerra dello stato ebraico ha deciso di colpire "chiaramente e con forza" l'Iran con una risposta volta a inviare il messaggio che Israele "non permetterà che un attacco di tale portata nei suoi confronti passi senza una reazione". Tuttavia, Channel 12 ha aggiunto che Israele non vuole che la sua risposta scateni una guerra regionale o che smembri la coalizione che lo ha aiutato a difendersi dall'attacco iraniano. (Italia Oggi)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il presidente iraniano Ebrahim Raisi ha avvertito che anche la "più piccola invasione" da parte di Israele porterà a una risposta "massiccia e dura", mentre la regione si prepara a una potenziale rappresaglia israeliana dopo l'attacco iraniano del fine settimana. (Il Sole 24 ORE)

Video suggerito A cura di Davide Falcioni (Fanpage.it)

E da lì non se ne andranno, perché rimuovere il cuscinetto militare dell’Onu, lasciare scoperto il confine più incendiario della guerra in Medio Oriente, la “linea blu” teatro di continui lanci di missili tra Israele e le milizie di Hezbollah, avrebbe effetti devastanti. (ilmessaggero.it)

Anche l'Unione Europea sta valutando sanzioni nei confronti dell'Iran «per il sostegno di droni alla Russia, includendo anche i missili e la possibilità che sia applicato anche ai proxy iraniani nella regione», come ha detto l'alto rappresentante Josep Borrell. (La Stampa)

Un terzo tricolore arrivato forse quando meno lo si attendeva, dopo averlo accarezzato tante, troppe volte, in particolar modo con Maurizio Sarri nel 2018, nell’annata record dei 92 punti, salita agli “onori” della cronaca per la serata di Inter – Juventus e l’annessa direzione di gara discutibile di Orsato. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)

GERUSALEMME - Quando Yitzhak Shamir viene seppellito nel cimitero sul Monte Herzl il 2 luglio di dodici anni fa, è Benjamin Netanyahu — che era stato un giovane viceministro nel suo secondo governo — a commemorarlo. (Corriere della Sera)