Galli: "Sono i miei ultimi 40 giorni da primario. Vado in pensione, a 70 anni uno va a casa"

L'HuffPost SALUTE

E chi va a controllare se il green pass c’è o non c’è?

Al di là di questo, io sono del parere che più viene esteso il green pass e meglio è”, dice

“Al compimento del 70esimo anno, alla fine dell’anno accademico uno va a casa: io vado in pensione il primo novembre.

“Servirebbe il green pass sugli autobus?

A dirlo è l’infettivologo Massimo Galli, dell’ospedale Sacco di Milano, ospite della trasmissione L’aria che tira su La7. (L'HuffPost)

Ne parlano anche altri media

Queste persone devono assumersi le responsabilità delle loro scelte fino in fondo" (La7)

“Ben venga la terza dose, ma non abbiamo alcuna certezza che chi non ha risposto alle prime due dosi, risponda alla terza. Inoltre si esprime anche in merito ai vaccini antinfluenzali: “Sono abbastanza preoccupato sull'applicazione e sull'esecuzione delle strategie per la vaccinazione antinfluenzale, che dovrebbe essere incentivata. (9 colonne)

Queste persone devono assumersi le responsabilità delle loro scelte fino in fondo" (La7)

In altri termini, chiarisce, «forse non abbiamo ancora tutti i dati che vorremmo per decidere che va bene fare una terza dose a tutti Parlare di una terza dose generalizzata è invece, secondo Galli, «un approccio al problema discutibile, nel senso che dovrebbe essere fiondato su basi scientifiche più approfondite». (Gazzetta del Sud)

L’assessore alla Sanità del Lazio D’Amato: "No-vax paghino i ricoveri". L’assessore alla Sanità del Lazio Alessio D’Amato, in un'intervista al Messaggero, si scaglia contro chi fa propaganda anti-vaccino: "I no-vax che contraggono il virus e finiscono nelle terapie intensive degli ospedali della Regione Lazio dovranno pagare i ricoveri. (La7)

Per chi ha risposto bene al vaccino, non è indispensabile la terza dose, ma questo aspetto importante non sempre viene preso in considerazione» Terza dose vaccino, parla il professor Massimo Galli. (Ultim'ora News)