Catalogna: exit poll, socialisti avanti su indipendentisti - Italia-Mondo

Trentino ESTERI

MADRID Secondo gli exit poll di Sigma dos per Tve, i socialisti del Psc vincerebbero le elezioni politiche in Catalogna, con 37-40 seggi dei 135 del Parlamento catalano. Gli indipendentisti di Junts per Catalunya sono la seconda forza con 33-36 scranni, davanti a i Esquerra Republicana de Catalunya (Erc), che otterrebbero 24-27 deputati, passerebbe a essere la terza forza politica. L'estrema destra di Vox con 10-11 scranni, sarebbe superata dal Partito Popolare (9-12 seggi) come quarta forza politica. (Trentino)

Su altre fonti

Gliene passano una e la indossa subito. BARCELLONA — «Voglio anch’io questa maglietta», scherza Pedro Sánchez volgendo lo sguardo verso un gruppo di giovani attivisti del socialismo catalano che si accalcano sul palco del padiglione di Vall d’Hebron, l’impianto olimpico di Barcellona ’92 scelto per la chiusura della campagna elettorale. (la Repubblica)

Se le previsioni dovessero essere confermate, per la prima volta all’assemblea catalana accederebbe una formazione indipendentista di ultradestra, sdoganando così una corrente politica che dalla fine del franchismo non ha mai avuto peso politico. (il manifesto)

Il candidato socialista, Salvador Illa, è il grande favorito per le consultazioni del 12 maggio Il premier spagnolo Pedro Sánchez torna a Barcellona per chiudere la campagna elettorale del PSC (il Partito dei Socialisti di Catalogna) per le elezioni locali nella regione. (LAPRESSE)

Il premier spagnolo Pedro Sánchez torna a Barcellona per chiudere il comizio politico del PSC (il Partito dei Socialisti di Catalogna). Il candidato socialista, Salvador Illa, è il grande favorito per la vittoria alla elezioni in Catalogna del 12 maggio. (Il Sole 24 ORE)

Oggi, 12 maggio, i catalani sono chiamati alle urne per eleggere il nuovo Parlamento, dopo l'annuncio della fine della legislatura da parte del presidente Pere Aragonès e la convocazione delle elezioni anticipate. (Sky Tg24 )

Sulla piazza di Barcellona si scontrano non solo i partiti che hanno peso nazionale, ma anche partiti piccoli a livello spagnolo, ma molto forti localmente, che sono importanti stampelle per la fragile maggioranza parlamentare che sostiene il governo di Pedro Sánchez . (il manifesto)