Roma, due positivi al coronavirus nel palazzo occupato da centinaia di immigrati
Secondo quanto riportato dal Messaggero, infatti, almeno due occupanti del palazzo sarebbero risultati positivi al Coronavirus.
Dopo aver ospitato la facoltà di Lettere di Tor Vergata il palazzo al civico 8 di via Cavaglieri, di proprietà di Enasarco, è stato occupato dal 2006.
La notizia del contagio ha subito fatto scattare l’allerta sanitaria, finita poi al centro di un vertice in prefettura avviato stamattina. (Il Primato Nazionale)
Su altre fonti
Anche Roma ora ha la sua “zona rossa” si tratta del Selam Palace, nella periferia est della città, stabile molto noto dell’illegalità e occupato abusivamente da circa 800 persone, per la maggior parte africani, somali e sudanesi. (ilGiornale.it)
Lo dichiara, in una nota, l'assessore alla Sanità e l'Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D'Amato. Un palazzo con all’interno circa 800 migranti, dichiarato zona rossa dalla Regione Lazio in seguito alla positività al Coronavirus di due persone", commenta presidente di Assotutela, Michel Emi Maritato. (ilmamilio.it - L'informazione dei Castelli romani)
Il palazzo al civico 8 di via Cavaglieri, di proprietà di Enasarco, è occupato dal 2006, dopo aver ospitato la falcoltà di Lettere di Tor Vergata. Coronavirus, Boris Johnson trattato con l'ossigeno in ospedale. (Il Messaggero)
Lo scopo è controllare gli spostamenti di tutte le persone che occupano lo stabile e avviare tutte le procedure sanitarie. Una storia di occupazione. L’immobile, situato in via Cavaglieri 8 (zona Romanina) è di proprietà Enasarco e risulta occupato dal 2006. (Romait)
Ci sono stati la scorsa settimana due positivi ricoverati uno al Policlinico di Tor Vergata e uno allo Spallanzani, mentre le due persone recatesi ieri al PTV sono risultate negative. Dopo che che in serata era stato chiamato l'esercito a presidiare l'immobile istituendo la zona rossa, con divieto di entrata e di uscita. (La Stampa)
C’è l’Esercito fuori dal Selam Palace, l’edificio occupato dal 2006 in via Arrigo Cavaglieri, alla Romanina, dove nella giornata di sabato scorso sono state scoperte due persone risultate positive al coronavirus (Corriere della Sera)
