Fedez, il Codacons sul Primo Maggio: “Pubblicità occulta”

Condividi l'articolo. . . . . Il Codacons non poteva mancare alla festa: si scaglia contro Fedez e Rai. Sono queste ore febbrili nelle quali Fedez sta finendo sulla bocca di tutti.

Tra repliche e smentite, ha pensato bene di intervenire anche l’immancabile Matteo Salvini, cercando da un lato di confermare la sua intenzione di un incontro/confronto con il rapper; dall’altro, di accusarlo di pubblicità occulta. (LaScimmiaPensa.com)

La notizia riportata su altre testate

"La prima è l’ingiustificabile tentativo di censura che la Rai ha opposto all’intervento del rapper, la seconda è l’immensa pubblicità occulta ad una marca sportiva fatta dal palco del concertone attraverso lo stesso Fedez, in palese violazione delle norme a tutela dei consumatori", spiega il Codacons. (Adnkronos)

Per il Codacons quella sul palco del Primo Maggio è stata "pubblicità occulta ancor più grave" se si considera che la nota marca "è stata più volte associata al fenomeno dello sfruttamento del lavoro in paesi sottosviluppati, e la pubblicità al marchio ad opera di Fedez è avvenuta nel corso di un evento dedicato proprio alla difesa dei diritti dei lavoratori". (QUOTIDIANO.NET)

2 minuti di lettura. Nuovo round nello scontro tra Fedez e il Codacons, l’associazione a difesa dei consumatori che più volte ha criticato e condannato le azioni del rapper ed influencer milanese, giudicate non in linea con i suoi principi. (Gay.it)

Sulla questione è intervenuto anche Salvini che h pubblicato la foto del cappellino incriminato: «Alla faccia del divieto di pubblicità in Rai. Ultimo aggiornamento: 15:39 Ora spunta anche il caso della pubblicità occulta che il rapper avrebbe fatto mostrando un cappellino sul palco del concertone del 1 maggio. (Il Messaggero)

La prima è l’ingiustificabile tentativo di censura che la Rai ha opposto all’intervento del rapper, la seconda è l’immensa pubblicità occulta ad una marca sportiva fatta dal palco del concertone attraverso lo stesso Fedez, in palese violazione delle norme a tutela dei consumatori. (DR COMMODORE)

Quest’ultimo riferimento riguarda la marca apparsa sul cappello del cantante durante tutto l’intervento, che a quanto pare ora meriterebbe un esposto da parte dell’associazione impegnata nelle tutela dei consumatori, e già protagonista in passato di polemiche roventi con i Ferragnez. (Open)