Nestlé: premio di risultato fino 7.400 euro in due anni e tre mesi di congedo retribuito per i papà

Corriere della Sera ECONOMIA

Un premio variabile che nel biennio 2024-2025 potrà arrivare fino a 5.700 euro e fino a 7.400 euro se convertito in servizi welfare, come buoni e voucher da utilizzare per l’acquisto di vari beni e servizi o le spese per l’istruzione dei figli. È una delle principali novità previste dal contratto integrativo di Nestlé per i suoi 4 mila dipendenti che per la prima volta, inoltre, include tra gli obiettivi aziendali anche degli indicatori legati alla sostenibilità ambientale, a dimostrazione di quanto questo tema sia sempre più al centro delle priorità aziendali. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

Successivamente si è riunito in seduta plenaria il primo Consiglio di Amministrazione della Società che ha attribuito le deleghe operative per la gestione sociale, confermando Sandro Boscaini e Federico Girotto Amministratori Delegati alla gestione ordinaria e Bruno Boscaini Consigliere con delega alle attività industriali non enologiche e logistica. (Il Giornale d'Italia)

Un incremento del premio di risultato; più permessi retribuiti per coloro che hanno necessità di assistere un familiare anziano, una persona con disabilità o un minore; un nuovo servizio di telemedicina e la possibilità di convertire tutto il premio di risultato, inclusa la relativa quota di contributi, in credito welfare tramite la piattaforma di flexible benefit aziendale. (Milano Finanza)

L’accordo raggiunto si inscrive nel solco del contratto collettivo nazionale dell’industria alimentare che è stato siglato nelle scorse settimane e che è stato approvato da oltre il 99% dei lavoratori del settore. (Il Sole 24 ORE)