Friuli, sequestrati e distrutti oltre 5.000 peluche pericolosi per i bimbi

Friuli Oggi ECONOMIA

I peluche pericolosi per i bimbi sequestrati e distrutti in Fvg.

Continua l’impegno dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli a tutela della salute dei consumatori mediante la costante dell’attività di controllo dell’importazioni volte ad individuare e a impedire la commercializzazione di prodotti pericolosi.

La merce, proveniente dalla Cina, era stata trattenuta in dogana presso la Sezione Operativa di Punto Franco Nuovo per la mancata rispondenza alle specifiche caratteristiche di sicurezza e conformità. (Friuli Oggi)

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Udine: mandati alla distruzione 5400 peluches provenienti dalla Cina e sequestrati dall’ufficio delle dogane di Trieste perché non conformi alle normative europee. Non conformi alle normative europee e, per questo, considerati non sicuri. (UdineToday)

Questo il motivo per cui i funzionari dell’Agenzia delle accise, dogane e monopoli in servizio all’ufficio delle dogane di Udine hanno provveduto a conferire in discarica 5400 peluche: i pupazzi verranno distrutti. (Il Piccolo)

Non vogliamo fare di tutta l’erba un fascio, né criminalizzare un popolo, ma che presso questi negozi siano in vendita anche prodotti contraffatti e pericolosi è un dato di fatto” “Non possiamo, però, abbassare la guardia, ciò che serve è un’opera di capillare controllo presso i bazar cinesi sparsi per tutto il Paese, per verificare che non ci siano prodotti pericolosi in vendita. (Il Friuli)

Non erano conformi agli standard di legge in materia di sicurezza. Dal campione inviato al Laboratorio per le analisi di rito è risultata poi la non conformità agli standard di sicurezza previsti per legge, con particolare riferimento al rischio meccanico, per il possibile distacco di piccole parti che avrebbero potuto essere ingerite con conseguente rischio di soffocamento da parte dei bambini. (Il Messaggero Veneto)