Incredibile valanga in Kirghizistan: escursionista filma il ghiacciaio che crolla, resta travolto ma si salva

Corriere TV ESTERI

Nella catena del Tian Shan, l’aumento delle temperature è stato accompagnato da un aumento della quantità di precipitazioni che cadono sotto forma di pioggia anziché di neve.

Incredibile valanga in Kirghizistan, venerdì 8 luglio.

Il resto del gruppo era più lontano: tutti salvi, solo un partecipante è rimasto ferito ad un ginocchio.

Un uomo, partecipante ad un tour guidato al passo di Dzhuuku, una delle zone più belle della regione Issyk-Kul sulle montagne del Tian Shan, ha ripreso la caduta della neve. (Corriere TV)

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Kirghizistan, un ghiacciaio frana su un gruppo di escursionisti che si salva miracolosamente. Un'enorme valanga ha travolto un escursionista sulle montagne del Tian Shan in Kirghizistan. L'uomo si era staccato dal gruppo una volta raggiunto il punto più alto del percorso per scattare delle foto. (La Stampa)

Il ghiacciaio è collassato in parte per via delle elevate temperature Anche gli altri membri del gruppo, che si trovano pochi metri a distanza, non sono stati travolti. (Meteo Giornale)

Il turista che stava partecipando a un tour di trekking organizzato insieme ad altre 9 persone è riuscito a mettersi in salvo appena in tempo. Fortunatamente nessuno degli escursionisti è rimasto ferito dalla slavina. (Repubblica TV)

Harry Shimmin ha filmato l’intera scena ed è stato travolto dalla valanga. Per fortuna insieme ai suoi compagni ha trovato un riparo e si è salvato. (Il Fatto Quotidiano)

Uno di loro, Harry Shimmin, ha pubblicato su Instagram e YouTube l’impressionante video della valanga. Se per gli escursionisti del Kirghizistan c’è stata solo una grande paura, sappiamo oggi più che mai che eventi come questo possono avere un epilogo molto peggiore (Ohga!)

A generare la valanga, come riportato dall’agenzia AKIpress, è stato il crollo della sezione finale dl ghiacciaio, con tutta probabilità causato dalle alte temperature. Ero lì già da qualche minuto, quindi sapevo che c’era un posto dove ripararsi proprio accanto a me. (Montagna.tv)