UNA SCONFITTA CHE LASCIA TANTI DUBBI E UNA SOLA CERTEZZA: LA DEA È DI UN'ALTRA CATEGORIA

UNA SCONFITTA CHE LASCIA TANTI DUBBI E UNA SOLA CERTEZZA: LA DEA È DI UN'ALTRA CATEGORIA
Firenze Viola SPORT

Il giorno dopo fa sempre più male. Smaltita l'adrenalina, la rabbia e le emozioni, resta la delusione. Restano i dubbi. Restano le domande. Oggi è il tempo del processo: c'è chi parlerà di un Terracciano poco reattivo in occasione della prima rete, chi invece contesterà lo sciagurato rimpallo di Mandragora che ha mandato in porta Koopmeiners, chi addirittura andrà ancora più a ritroso e se la prenderà con il prevedibile dribbling tentato da Nico Gonzalez e arginato facilmente da Kolasinac, che ha dato il via al contropiede orobico. (Firenze Viola)

Ne parlano anche altre fonti

L’errore è stato non chiuderla all’andata. L'Atalanta, invece, non si è fatta pregare più volte. (Viola News)

L'Atalanta vince 4-1 dopo una partita molto sofferta contro la Fiorentina, rimasta anche in dieci uomini dopo l'espulsione di Milenkovic al 53'. (Viola News)

Anche perchè giocava contro una squadra - anche questo difficilmente contestabile - più forte di lei. Vale tutto, ogni opinione è legittima, ogni tesi è discutibile. (Viola News)

La Fiorentina esce con dignità, ma questa squadra sta finendo le batterie

Nella conclusione della consulenza depositata alla Corte d'Assise di Milano dalla difesa del 30enne ex barman che, secondo gli esperti nominati dai legali, soffre di un "disturbo ossessivo e paranoico", dovuto al suo "forte narcisismo", si legge che, "quando il 27 maggio dello scorso anno, a Senago (Milano), Alessandro Impagnatiello ha ucciso la fidanzata Giulia Tramontano, 29enne incinta al settimo mese che voleva lasciarlo, non era in sé e ha avuto un blackout". (Il Giornale d'Italia)

È un premio per tutti, perché non abbiamo mai deciso di scegliere un trofeo come qualcuno diceva: l’Atalanta è questa, una squadra che dà il massimo per qualsiasi competizione. Un plauso gigantesco a tutti i ragazzi”. (BergamoNews.it)

E’ la storia raccontata e riraccontata di una squadra che è andata oltre il suo valore tecnico, che da tre anni gioca in continuazione, come nessun’altra italiana, ha centrato cinque semifinali e due finali, ma adesso davanti a sè vede la scritta “fine ciclo”. (Viola News)