Un piano veneto contro le nutrie che danneggiano l'agricoltura: 200mila solo nel Polesine
Stando alle ultime stime, sarebbero oltre 200mila gli esemplari che scorrazzano liberamente in Polesine.
«Numeri impressionanti – sottolinea il direttore di Cia Rovigo, Paolo Franceschetti – che danno la cifra dell’annosa criticità cui le Istituzioni devono dare una risposta concreta.
«Da diverso tempo solleviamo questa questione nelle sedi opportune – commentano a Cia Rovigo –.
E la piaga delle nutrie non riguarda solo il Polesine, ma anche molte zone venete
«Non possiamo più attendere – conclude Franceschetti – ne va della sopravvivenza del settore nell’area del Polesine». (ilgazzettino.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Per il prossimo anno scolastico sicuramente sarà tutto pronto, nel frattempo il 7 luglio la nuova viabilità sarà percorribile». Cambia la viabilità di Cittadella, il 7 luglio apre il collegamento fra la tangenziale ovest di Cittadella davanti al Burger King e il polo scolastico. (Il Mattino di Padova)
Al tavolo di lavoro dell’organo consultivo erano presenti il questore Isabella Fusiello, il Comandante provinciale dei carabinieri Luigi Manzini, il Comandante provinciale della Guardia di Finanza Michele Esposito, il Comandante della compagnia dei carabinieri di Abano Carmelo Recupero e il primo cittadino Bedin. (Il Mattino di Padova)
Pur essendo beni di prima necessità per tutte le donne in età fertile, infatti, agli assorbenti è riservata la massima aliquota possibile, il 22%. Nella campagna sono coinvolte 260 farmacie sul territorio nazionale, con una perdita stimata di 50 mila euro in sette mesi. (il mattino di Padova)
Il camionista ha quindi allertato i militari dell'Arma, che dopo averli sottoposti ad accertamenti sanitari anti-Covid li hanno denunciati: i minori sono stati affidati a una comunità, mentre per il maggiorenne è stata disposta la presentazione all’ufficio immigrazione della Questura di Padova (PadovaOggi)
Il costo dell’intervento è di 800.000 euro. La consegna dei lavori è prevista per settembre 2022 e l’ultimazione dell’intervento in un anno, ovvero nel settembre 2023. (MI-LORENTEGGIO.COM.)
A seguire tutto il resto, addetti marketing (9%), ingegneri (8%), tecnici (8%), programmatori (6%), impiegati (6%), manager (6%), manutentori (6%), progettisti (6%), altri profili (16%). Il fenomeno interessa più le piccole imprese (72%) che le grandi imprese (62%) (ilgazzettino.it)
