Rifiutato da 43 ospedali, muore per un'emergenza cardiaca

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Corriere del Ticino ESTERI

Un antiquario dell’Alabama è morto per un’emergenza cardiaca dopo che è stato rifiutato in 43 ospedali, nei quali le terapie intensive erano piene per i pazienti con il coronavirus.

La figlia del 73.enne ha detto che il padre era stato vaccinato contro il coronavirus

Nel sud degli Stati uniti, dove i tassi di vaccinazione sono molto bassi, trovare un letto in rianimazione è molto difficile.

Alla fine l’uomo è stato trasferito in un ospedale del Mississippi, a oltre 300 km da casa, dove è morto il 1 settembre. (Corriere del Ticino)

Su altre fonti

Respinto da 43 ospedali Covid sovraccarichi: muore 73enne negli Usa. L’uomo, dopo le tante risposte negative, è stato portato in un ospedale del Mississippi, a oltre 300 chilometri da casa, ma non ce l’ha fatta. (L'Occhio)

Usa, respinto da 43 ospedali Covid perché pieni: morto 73enne. La tragedia si è consumata nello Stato americano delll’Alabana dove un uomo di 73 anni è morto per un’emergenza cardiaca dopo che il suo ricovero è stato rifiutato da 43 ospedali, nei quali le terapie intensive erano piene per i pazienti con il Covid. (brevenews.)

Un antiquario dell’Alabama è morto per un’emergenza cardiaca dopo che è stato rifiutato in 43 ospedali, nei quali le terapie intensive erano piene per i pazienti con il Covid. Alla fine DeMonia e’ stato trasferito in un ospedale del Mississippi, a oltre 300 km da casa, dove e’ morto il 1 settembre. (Edizione Napoli)

MeteoWeb. Un uomo di 73 anni, affetto da problemi cardiaci, è morto dopo non essere riuscito a trovare un posto letto in terapia intensiva in 43 ospedali degli Stati Uniti, perche’ erano tutti pieni a causa dell’emergenza Covid. (MeteoWeb)

La figlia del 73enne ha detto che il padre era stato vaccinato contro il Covid È successo nel sud degli Usa, dove i tassi di vaccinazione sono molto bassi e trovare un letto in rianimazione è molto difficile. (corriereadriatico.it)

La vicenda dell’uomo, morto il primo settembre a 73 anni, è stata raccontata dalla figlia al Washington Post, in un articolo che dà l’idea delle difficoltà che vivono diverse aree degli Stati Uniti, particolarmente colpite dalla variante Delta proprio a causa della grande sfiducia verso il vaccino. (Ticinonews.ch)