Papa Francesco parlando dei detenuti, è più comodo reprimere che educare

ACI Stampa ESTERI

“Come ho sottolineato altre volte, la situazione nelle carceri continua a riflettere la nostra realtà sociale e una conseguenza del nostro egoismo e indifferenza sintetizzati in una cultura dello scarto”. (ACI Stampa)

La notizia riportata su altri media

La meditazione di Papa Francesco ci invita a pregare per le persone che sono intorno a noi, soprattutto per i nostri nemici. (La Luce di Maria)

I cristiani di Roma “portano una Parola di vita e di speranza capace di fecondare i deserti dei cuori. La città non può che rallegrarsi quando vede i cristiani diventare annunciatori gioiosi, determinati a condividere con gli altri i tesori della Parola di Dio e a darsi da fare per il bene comune... (ACI Stampa)

Contenuti correlati Carceri Papa Francesco: a partecipanti incontro pastorale penitenziaria, “è più facile reprimere che educare”, “superare la stigmatizzazione” “Non c’è una pena umana senza un orizzonte. (Servizio Informazione Religiosa)

La meditazione di Papa Francesco ci invita a guardare più a noi stessi e a non giudicare gli altri: “Siamo tutti giudici mancati e non perdoniamo”. (La Luce di Maria)

Lungo e intenso discorso di Papa Francesco ai gesuiti: il nostro mondo 'spezzato' ha bisogno di ponti! Il Papa ha parlato in spagnolo (Papaboys 3.0)

Settimanale regionale di informazione - Regione Toscana (Toscanaoggi.it)