Claudio Borghi (Lega) "il Trattato del Quirinale italo - francese serva a spezzare l'egemonia tedesca in Europa, altrimenti è negativo"

Agenzia Stampa Italia INTERNO

Claudio Borghi (Lega) "il Trattato del Quirinale italo - francese serva a spezzare l'egemonia tedesca in Europa, altrimenti è negativo". (ASI) Roma - Il presidente francese Macron, sarà per una visita ufficiale in Italia giovedì 25 e venerdì 26 novembre 2021 per incontrare Papa Francesco in una udienza privata e per firmare col Presidente Mattarella il segreto "Trattato del Quirinale".

L'On. Claudio Borghi ritiene che in linea di massima un accordo fra l'Italia e la Francia se ben sfruttato per gli interessi nazionali è fondamentale per riequilibrare e spezzare la supremazia tedesca in Europa, ma bisogna vigilare affinché non avvenga come nel 2017, allorché col "Trattato di Caen" il Partito Democratico col Ministro Gentiloni stava per cedere il mare più pescoso italiano alla Francia nel Mar Ligure. (Agenzia Stampa Italia)

Se ne è parlato anche su altri media

Il 21 novembre, il Corriere della Sera ha ricostruito quella che dovrebbe essere la composizione del “trattato del Quirinale”. Il centrodestra si divide. (Pagella Politica)

E rassicura: "Nessuno deve temere Lindner alle Finanze" nel prossimo governo tedesco (La Repubblica)

Non è un auspicio da anime pie, è la constatazione dei possibili meriti e dei limiti del cantiere europeo sulla base dell’esperienza di decenni. Insomma, oggi in Europa nessuno vince più da solo, non stiamo parlando di un campionato di calcio e nemmeno di risiko (L'HuffPost)

Usb chiede non solo all’azienda, ma anche allo Stato, il ripristino di condizioni dignitose di sicurezza e igiene a tutela dei lavoratori. Capita spesso inoltre che si blocchi la caldaia nel bel mezzo della doccia, indispensabile per rimuovere eventuali tracce di polveri nocive. (Tarantini Time)

Il 25 e il 26 novembre il premier Mario Draghi incontrerà a Roma il presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron. Venerdì sarà invece siglato l'intesa bilaterale per una cooperazione rafforzata, cui seguiranno dichiarazioni congiunte alla stampa a Villa Madama. (Milano Finanza)

Nell'assoluto riserbo sul testo, l'Eliseo ha voluto spiegare quello che il patto non è poche ore dalla firma, le diplomazie sono ancora al lavoro per finalizzare gli ultimi ritocchi del "Trattato fra la Repubblica francese e la Repubblica italiana per una cooperazione bilaterale rafforzata". (La Repubblica)