Coronavirus, il generale Lunelli dai pm. Rapporto e l'accusa a Conte e governi precedenti: "Potevamo evitare 10mila morti"

Liberoquotidiano.it INTERNO

Foto: Lapresse. 13 agosto 2020 a. a. a. Una strage che il governo avrebbe potuto evitare.

In sostanza diecimila, delle oltre 35mila vite perse in Italia a causa del coronavirus, si sarebbero potute salvare.

Qui viene indicato il "piano per la pandemia da influenza" pubblicato sul sito del ministero della Salute, il cui ultimo aggiornamento risale al 15 dicembre 2016.

Tuttavia, le proprietà del documento Pdf indicano che la creazione del documento stesso risale al gennaio del 2006.

L'accusa sul coronavirus arriva da niente di meno di Pier Paolo Lunelli, generale dell'Esercito in pensione, che ha redatto 65 pagine di rapporto destinato ai magistrati che indagano sui presunti errori commessi dalle autorità italiane. (Liberoquotidiano.it)

Su altre fonti

«L'Italia non era del tutto impreparata quando le prime notizie sono giunte dalla Cina», si leggeva nel rapporto cancellato dal sito dell'Oms. Coronavirus Italia, il bollettino: forte aumento dei casi (523), le vittime sono 6. (Il Messaggero)

Un piano anti-pandemia obsoleto. Quello che emerge dal rapporto è che l'Italia disponeva di un piano obsoleto che non faceva alcun riferimento " a scenari e ipotesi di pianificazione ". Il documento, anticipato dal quotidiano britannico Guardian, verrà presentato ai magistrati che stanno indagando in merito ai presunti errori commessi dalle autorità italiane. (ilGiornale.it)

Comandante della Scuola per la difesa nucleare, batteriologica e chimica ha co-redatto i protocolli contro le pandemie per alcuni Paesi, Italia compresa. Roma, 13 ago – Il mancato aggiornamento del piano pandemico italiano, definito «vecchio e inadeguato» avrebbe causato circa 10mila vittime del coronavirus in più. (Il Primato Nazionale)