Giorgetti ottimista sulla crescita del Pil: raggiungibile il traguardo del 5%

TG La7 ECONOMIA

Il rapporto della Confcommercio indica il 2020 come l'anno peggiore dal secondo dopoguerra.

Il ministro dello Sviluppo Economico Giorgetti, intervenuto al Giunta di Confcommercio ha dichiarato:' Come è emerso dal rapporto di oggi si tornerà ai livelli pre-crisi solo a fine 2022'

Si va dunque verso una ripresa, ma, si fa presente, l'ampio gap presente in epoca pre-Covid.

Nel 2021 la stima di crescita dei consumi è del +3,8%, con l'incognita della ripartenza del turismo internazionale. (TG La7)

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"Dobbiamo lavorare, insieme con le istituzioni, per far tornare la Valdichiana tra le mete favorite dei flussi turistici italiani e internazionali". Le nostre città non sono mete per le masse, sono vivibili, slow, in grande equilibrio con il paesaggio naturale (LA NAZIONE)

"La ripresa che abbiamo di fronte sarà una ripresa che inevitabilmente toccherà in modo diverso settori e settori. In questo senso, ha detto ancora il ministro, "non è solo questione di ammortizzatori sociali" (ilmessaggero.it)

"Le sorti del Paese sono legate in modo chiarissimo a come saremo capaci di implementare il Pnrr", ha affermato. Ansa. Anche Giorgetti è stato netto. (Sky Tg24 )

Nel 2021 la stima di crescita dei consumi è del +3,8%, con l'incognita della ripartenza del turismo internazionale. Il rapporto della Confcommercio indica il 2020 come l'anno peggiore dal secondo dopoguerra. (TGLA7)

A lavorare in sinergia con tutte le parti coinvolte nella ripresa economia del Paese Nel corso della riunione di giunta, snocciolati una serie di dati e numeri che lasciano ben sperare ad una ripresa economica del Paese nel 2021. (latinaoggi.eu)

Ed è quello che resta di un anno di pandemia: 126 miliardi di euro bruciati dal crollo verticale dei consumi che nel 2020 ha toccato l'11,7%. Friuli Venezia Giulia, Veneto e Valle d'Aosta hanno segnato le maggiori perdite di consumi, con punte del 15%. (ilGiornale.it)