L'Onu istituisce la giornata della memoria del Genocidio di Srebrenica

L'Onu istituisce la giornata della memoria del Genocidio di Srebrenica
Sky Tg24 ESTERI

L’11 luglio sarà la Giornata internazionale della memoria del genocidio di Srebrenica, in Bosnia-Erzegovina. Lo ha stabilito l'Assemblea Generale dell'Onu. La risoluzione è stata approvata con 84 voti a favore, 19 contrari e 68 astensioni (per passare serviva la maggioranza semplice). Una decisione che ha però suscitato dissensi e polemiche, soprattutto da parte serba e russa. Decisione osteggiata da Belgrado e Mosca “E' una risoluzione altamente politicizzata”, ha commentato il presidente serbo Aleksandar Vucic parlando in Assemblea Generale Onu prima del voto. (Sky Tg24 )

Su altri giornali

Gli avvocati di Kabuga, qui alla sua prima apparizione davanti al Meccanismo internazionale residuale per i tribunali penali dell'Aia, hanno sostenuto con successo che non era in grado di sostenere un processo a causa della demenza. (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)

La risoluzione è stata approvata con 84 voti a favore, 19 contrari e 68 astensioni (per passare serviva la maggioranza semplice). (La Tribuna di Treviso)

PUBBLICITÀ L'istituzione di una Giornata della Memoria delle vittime del Massacro di Srebrenica continua a creare tensioni nei Balcani. Il leader della Repubblica Serba di Bosnia ed Erzegovina ha minacciato la secessioni alla vigilia del voto Onu sull'istituzione della ricorrenza (Euronews Italiano)

Come la Svizzera si è lasciata sfuggire una delle presunte menti dietro al genocidio in Ruanda

Si apre un nuovo fronte di tensioni al Palazzo di Vetro dell'Onu. Ieri l'Assemblea Generale ha approvato una risoluzione con cui istituisce l'11 luglio come Giornata internazionale della memoria del genocidio di Srebrenica, un'iniziativa sostenuta dalle principali potenze occidentali (tra cui Usa, Italia, Germania, Francia e Gran Bretagna) e duramente osteggiata dai serbi. (ilGiornale.it)

Ora, tra gli orrori peggiori dell’umanità e delle guerre moderne c’è anche il massacro compiuto nel 1995 nell’Est della Bosnia. Una pulizia etnica che puntava a eliminare fisicamente il fratello-nemico, fucilato e seppellito in fosse comuni, molti corpi devono essere ancora scoperti. (La Stampa)

Srebrenica fu genocidio? Ammetterlo aiuterebbe parenti delle vittime 21 maggio 2024 (Il Sole 24 ORE)