Mezzo milione di italiani non può comprare i farmaci

12/5/2019

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Lo segnala il 7° Rapporto sulla povertà sanitaria, presentato oggi a Milano dalla Fondazione Banco Farmaceutico e BFResearch.

Ad essere richiesti sono soprattutto i farmaci per il sistema nervoso (18,6%), per il tratto alimentare e metabolico (15,2%), l'apparato muscolo-scheletrico (14,5%) e respiratorio (10,4%).

La quota di spesa farmaceutica totalmente a carico delle famiglie (non coperta dal Ssn) è passata dal 37,3% al 40,3%. (Giornale di Sicilia)

Ne parlano anche altri media

Nel 2019, si è raggiunto il picco di richieste, pari a 1.040.607 confezioni di medicinali (+4,8% rispetto al 2018). (Vita)

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*Università Cattolica e Osservatorio Povertà Sanitaria di Fondazione Banco Farmaceutico. In apertura foto di Michal Jarmoluk da Pixabay Le famiglie povere spendono per il dentista e per i servizi odontoiatrici solo 2,19 euro al mese, contro 31,16 euro del resto della popolazione. (Vita)

Considerando il totale delle famiglie (povere + non povere) ha limitato la spesa o rinunciato del tutto alle cure il 22,9% di quelle con figli, contro il 19,2% di quelle senza. Non è un caso che la cattiva condizione del cavo orale sia diventata un indicatore dello stato di povertà. (Wall Street Italia)

Nel 2019, 473.000 persone povere non hanno potuto acquistare i farmaci di cui avevano bisogno per ragioni economiche. (AGI - Agenzia Italia)