Arte, Bari piange la scomparsa del pittore Gennaro Picinni

Il ricordo del sindaco Decaro Commosso il ricordo del sindaco Antonio Decaro.

La sua cifra stilistica acquisita negli anni gli è valsa il soprannome di “Fiammingo delle Puglie”.

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«Bari - scrive - piange la scomparsa di un suo figlio illustre, il maestro Gennaro Picinni, artista amatissimo nella sua terra, apprezzato anche a livello nazionale e internazionale. (Corriere del Mezzogiorno)

La notizia riportata su altre testate

Era nato a Bari il 20 luglio del 1933 e dopo un esordio astrattista negli anni '50 entrò a far parte dei 'pittori del Naviglio' a Milano, assieme Crippa, Fontana ed altri. Alcuni dei suoi dipinti a tema religioso fanno parte del patrimonio artistico dei Musei Vaticani (Gazzetta di Parma)

Fortissimo il suo legame con la città, a cui Picinni aveva donato negli anni diverse sue creazioni. Una personalità che ha saputo cogliere nelle sue tele l'essenza dei luoghi che ha attraversato in vita, tra cui Roma, Venezia e naturalmente Bari (La Repubblica)

Era nato a Bari il 20 luglio del 1933 e dopo un esordio astrattista negli anni '50 entrò a far parte dei 'pittori del Naviglio' a Milano, assieme Crippa, Fontana ed altri. E' morto ad 89 anni il pittore barese Gennaro Piccini. (La Sicilia)

Alcuni dei suoi dipinti a tema religioso fanno parte del patrimonio artistico dei Musei Vaticani La sua cifra stilistica acquisita negli anni gli è valsa il soprannome di "Fiammingo delle Puglie": i soggetti delle sue opere spesso sono stati legati a rivisitazioni di scorci pugliesi e baresi. (Puglia)