Dietro i veleni su Conte l'ombra di una loggia segreta che arriva al Csm
Si tratta di Marcella Contrafatto, impiegata del Csm nella segreteria dell’allora consigliere Davigo, a cui viene contestato il reato di calunnia
Materiale inviato a diversi giornali in cui sono contenute dichiarazioni esplosive su cui ora i pm umbri intendono far luce.
Proprio Storari, del resto, è il magistrato che ha consegnato, come consentito dalla legge, i verbali scottanti di Amara all’allora consigliere del Csm Piercamillo Davigo. (LA NOTIZIA)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Che assicura di aver informato «chi di dovere», senza che ci sia stato però un seguito, a quanto pare. Storari, che a Milano indagava sul falso complotto Eni, fa sapere che se verrà chiamato è pronto a riferire al Csm. (ilGiornale.it)