Domani in piazza i sindacati assieme ai precari. Ci sarà anche Anief: l’obiettivo comune è cambiare il decreto Sostegni-bis

Inoltre, si insiste su una mobilità ‘ingessata’, pure durante la pandemia, che nega il riavvicinamento alla famiglia anche quando ve ne sono le condizioni

Secondo Marcello Pacifico, presidente del sindacato Anief, “pensare di risolvere il problema della supplentite e di abbattere il record di cattedre vacanti con qualche migliaio di assunzioni da prima fascia Gps è un errore clamoroso.

Stamane, gli stessi sindacati con una nota unitaria hanno annunciato “di condividere gli obiettivi della manifestazione dei precari e ribadiscono la necessità di approvare gli emendamenti suggeriti per cominciare a lottare contro la supplentite”. (Orizzonte Scuola)

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Queste due prime sedute saranno dedicate alla presentazione del provvedimento; la discussione partirà la prossima settimana. Di tutto questo e molto altro parliamo nel nostro video di oggi (Tecnica della Scuola)

Gli stessi sindacati con una nota unitaria annunciano di condividere gli obiettivi della manifestazione dei precari e ribadiscono la necessità di approvare gli emendamenti suggeriti per cominciare a lottare contro la supplentite. (Orizzonte Scuola)

Speciale Orizzonte Scuola TV [15 giugno dalle 15.00] Di. Nuova manifestazione degli insegnanti precari il 15 giugno, dopo i presidi organizzati il 9 giugno da Flc CGIL, CISL Scuola, Uil Scuola Rua, SNALS, ANIEF in Piazza Montecitorio e nelle principali piazze italiane, nella settimana decisiva del voto degli emendamenti in V Commissione Bilancio della Camera dei Deputati al Decreto Sostegni Bis. (Orizzonte Scuola)

L’appuntamento è alle 14:30 a Viale Trastevere, davanti al ministero dell’istruzione. Constatiamo che le necessità della scuola ad oggi non trovano risposta nell’ultimo decreto legge approvato dal Governo a dispetto proprio di quel Patto per la Scuola sottoscritto con le parti sociali”, affermano i leader dei cinque sindacati (Tecnica della Scuola)