Aspi, fonti Atlantia: "Nessun ultimatum, servono risposte"

Adnkronos ECONOMIA

Atlantia, riferiscono le fonti, "è certa che nessun attore Istituzionale voglia recare deliberatamente danno ad una grande azienda del Paese, che impegna solo in Italia 13.500 dipendenti, e confida in un rapido superamento dell’attuale situazione di stallo, volto alla ripartenza di un piano industriale forte che possa rendere il sistema dei trasporti autostradali italiano all’avanguardia".

E' quanto sottolineano fonti vicine al gruppo alla luce della discussione pubblica verificatasi dopo il comunicato di Atlantia emesso ieri a valle di un CdA straordinario della società. (Adnkronos)

Ne parlano anche altre fonti

“Sembra”, sostiene Schintu, “che ci sia un disegno (ma non ne abbiamo prove) di impedire le attività delle concessioni: se c’è, che venga esplicitato”. Rispetto al mantenimento o meno della concessione ad Autostrade per l’Italia, “i giuristi della commissione Toninelli indicarono elementi per una revoca, ma anche altri su un possibile rischio di azioni giudiziarie e questo “comporterebbe conseguenze”. (Il Fatto Quotidiano)

A pesare sono i contrasti sulla vicenda della concessione ad Autostrade per l'Italia. Tensione in Borsa su Atlantia, con il titolo in forte calo in una seduta che vede l’indice principale di Piazza Affari in territorio positivo. (La Sentinella del Canavese)

“Atlantia ha messo la pistola sul tavolo, prova a forzare la mano”, dice una fonte vicina al dossier. Il governo ha assicurato che la risposta arriverà entro metà giugno, un modo per ridurre ulteriormente la finestra temporale e mettere Atlantia alle strette. (L'HuffPost)

Tradotto: l’incertezza che si è generata con quell’articolo ha fatto sì che gli investitori iniziassero a vedere le società dei Benetton come dei rischi invece che opportunità. L’ira dei 5 stelle: “Quello dei Benetton è un ricatto”. (Notizie - MSN Italia)

«Tutto ciò - aggiunge il gruppo - causa danni per Atlantia e le sue controllate. L'azienda blocca 14,5 miliardi di investimenti. «In questo contesto - prosegue la nota -, il Cda di Atlantia ha espresso forte preoccupazione per le dichiarazioni rilasciate mercoledì 20 maggio da un esponente del Governo, secondo le quali alla controllata Aspi dovrebbe essere precluso l'accesso alla garanzia pubblica. (DiariodelWeb.it)

"Il blocco degli investimenti da parte di Autostrade per l'Italia non è un ricatto, ma la mossa di assoluta necessità di una società quotata per uscire dall'incubo in cui è stata messa. (la Repubblica)