Coronavirus: il primo caso della provincia è a Vallefoglia. La conferma dallo 'Spallanzani'

Ceriscioli, però, ha fatto sapere che non intende fare passi indietro.

Anche certe ordinanze, dunque, potrebbero necessitare di un secondo tampone.

È lui il primo contagiato delle Marche.

2' di lettura. Fano 26/02/2020 - Ha 30 anni, è originario di Vallefoglia e lavora all’interno della cosiddetta zona rossa.

Lo ha confermato lo 'Spallanzani' sulla base del secondo tampone eseguito nella mattinata di mercoledì. (Vivere Fano)

Ne parlano anche altri media

Lo ha appena comunicato il presidente Luca Ceriscioli. Sale dunque a 22 il numero di campioni positivi nella Regione Marche, di cui 6 confermati dall’Iss. (Piceno Oggi)

«Continuiamo nell'impegno di informarvi tempestivamente sui risultati delle analisi di laboratorio non appena queste si rendono disponibili - ha detto il presidente Ceriscioli - perché crediamo importante che possiate valutare correttamente, conoscendo le notizie, piuttosto che angosciarvi con le fake news». (AnconaToday)

Lo ha confermato lo 'Spallanzani' sulla base del secondo tampone eseguito nella mattinata di mercoledì. Ceriscioli, però, ha fatto sapere che non intende fare passi indietro. (Vivere Fano)

Il commissario Angelo Borrelli ha citato 282 casi in Italia, secondo i dati dell'Istituto superiore della sanità con 37 persone guarite. I casi confermati di Coronavirus sono 282 in Italia, 37 i pazienti guariti. (Cronache Maceratesi)

Per quanto riguarda il bilancio provinciale, i nuovi due casi si aggiungono a quello del 30enne di Vallefoglia residente nella zona rossa lombarda. A dare l'annuncio dei due nuovi casi in provincia era stato il governatore delle Marche Luca Ceriscioli. (Vivere Fano)

Di queste sono però solo tre - due anziani di Fano e un 30enne di Vallefoglia di ritorno dal Lodigiano, dove lavora - si è avuta la conferma del contagio anche dall'Istituto superiore di Sanità comunicata dal dirigente di Dipartimento di Protezione civile Angelo Borrelli. (AltaRimini)