Cartelle esattoriali: ripartono notifiche e avvisi

La Legge per Tutti ECONOMIA

Quello che non succederà, ovviamente, è che la prossima settimana l’agente della riscossione invii i 50 milioni di cartelle rimaste ferme.

In alternativa, verrebbe approvato insieme al decreto Ristori 5

Da lunedì 1° marzo, riprende il lavoro della riscossione con l’invio dei 50 milioni di cartelle esattoriali bloccate da mesi per l’emergenza Covid.

Atteso per lo stesso giorno il decreto che blocca fino ad aprile il pagamento di rottamazioni e saldo e stralcio. (La Legge per Tutti)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il governo ha infatti accolto durante l'esame del decreto Milleproroghe un ordine del giorno che bloccherebbe le notifiche fino al 30 settembre. Non sarà il Ristori 5, ma il Dl Sostegno, il primo di una serie che accompagnerà le varie fasi che scandiranno le scelte di contrasto alla pandemia. (Brescia Oggi)

Il saldo e stralcio, invece, comprende anche uno sconto sull’imposta, limitato a contribuenti con redditi medio bassi Ma con l’arrivo della nuova pace fiscale potrebbe cambiare tutto. (QuiFinanza)

Il Governo uscente poteva forse considerare meglio questo aspetto, fin da quando aveva deciso di lasciare a quello entrante ogni decisione in merito ai Ristori. (Informazione Fiscale)

Governo e Parlamento trovino il coraggio di varare al più presto una norma definitiva: saldo e stralcio di tutte le cartelle Le parole del coordinatore nazionale Antonio Tajani. Forza Italia propone di bloccare le cartelle esattoriali per tutto il 2021. (BlogSicilia.it)

Mentre il prossimo 1° marzo c’è la scadenza delle sette rate della rottamazione ter delle cartelle fiscali e del saldo e stralcio. Una possibile pace fiscale è allo studio del governo Draghi tramite il prossimo decreto Sostegno, che di fatto dovrebbe sostituire il cosiddetto DL Ristori 5. (Notizieora.it)

Da lunedì 1° marzo riprende il lavoro della riscossione con l’invio dei 50 milioni di cartelle esattoriali bloccate da mesi per l’emergenza Covid. Quello che non succederà, ovviamente, è che la prossima settimana l’agente della riscossione invii i 50 milioni di cartelle rimaste ferme. (Adnkronos)