È morto Thich Nhat Hanh, monaco attivista per la pace: fece conoscere la mindfulness nel mondo

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A cura di Beatrice Manca. Attivista per i diritti umani, pacifista e padre della mindfulness, la disciplina fondata sulla consapevolezza di sé: il monaco buddista vietnamita Thich Nhat Hanh è morto all'età di 95 anni.

Convinto pacifista, Thich Nhat Hanh si oppose alla guerra in Vietnam e per questo fu esiliato dal Paese per quasi quarant'anni.

Il leader dei diritti civili nominò poi Thich Nhat Hanh per un Premio Nobel per la pace, sottolineando il suo impegno costante a favore della non violenza. (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Non avete bisogno di dipendere da nulla e, dato che nulla vi manca, non avete nulla da cercare. La persona più nobile è quella che non ha nulla da fare. (Pangea.news)

Sono stata molto viva, (…) ho lavorato sodo, ho contribuito ad alimentare l’albero: in quest’albero c’è molto di me. La notizia del decesso di Thich Nhat Hanh è stata data dalla sua comunità. (Dailycases)

Thich Nhat Hanh, monaco buddista vietnamita e fra i più influenti maestri Zen, è morto stamane nella propria abitazione nel tempio di Tu Hieu a Hue, nel centro del Paese. Si è battuto contro la guerra, vissuto a lungo in esilio ed è stato vittima della repressione delle autorità comuniste. (AsiaNews)

Thich Nhat Hanh ha sempre respinto l’idea della morte. Thich Nhat Han è autore di più di cento libri (tradotti in 40 lingue), dedicati in gran parte al concetto della «consapevolezza», che si sviluppa con la pratica della meditazione. (GLI STATI GENERALI)

Ha scritto più di 100 libri sulla consapevolezza e la meditazione e ha ospitato ritiri in tutto il mondo. Il maestro Zen, la cui portata all'interno del buddismo era considerata seconda solo al Dalai Lama, ha trascorso quasi quattro decenni in esilio dopo essere stato bandito dalla sua terra natale per aver chiesto la fine della guerra del Vietnam. (tvsvizzera.it)

La squadra sta vivendo uno dei momenti peggiori da quando Diego Pablo Simeone è arrivato in panchina perdendo sette delle ultime dodici partite. Nel primo tempo si è visto che ci mancava l’intensità, ci hanno segnato due gol e nella ripresa è successo il contrario. (Calcio In Pillole)