"Uno scandalo la lista dei prezzi per i sacramenti nelle parrocchie"

L'Huffington Post ESTERI

Dio non ha niente a che vedere con i soldi, e la Chiesa non può essere "affarista". "Ci sono due cose che il popolo di Dio non può perdonare: un prete attaccato ai soldi e un prete che maltratta la gente". Lo afferma il Papa, che chiede anche ai "laici" il ... (L'Huffington Post)

Ne parlano anche altri giornali

«Come sarebbe bello che suor Raffaela potesse splendere nella Chiesa per fare luce al cammino di tante persone, di tante donne, di tante giovani; la vorremmo Beata». Luigi Stucchi, nuovo Vicario per la Vita Consacrata femminile, ha introdotto la celebrazione che si è svolta sabato... (ResegoneOnline)

Il Papa ieri mattina nella consueta omelia di Santa Marta ha toccato uno dei punti più sensibili tra i fedeli cattolici: il cosiddetto “tariffario” dei sacramenti, il prezzo più o meno imposto che qualche parrocchia è solita prevedere per amministrare battesimi, ... (Formiche.net)

Papa Francesco punta il dito verso le richieste di denaro per messe, battesimi e benedizioni: "Ci sono solo due cose che il popolo di Dio non può perdonare: un prete attaccato ai soldi e un prete che maltratta la gente" - "Il Tempio va mantenuto pulito". (FIRSTonline)

Il Papa ha detto con forza che "le chiese non possono essere affariste" e che "la redenzione di Dio è gratuita". Il riferimento era ai tariffari dei sacramenti che a volte si trovano affissi all'ingresso delle chiese. (il Giornale)

Con queste parole, durante l'omelia della messa alla Domus Santa Maria, Papa ... “Quante volte vediamo che entrando in una chiesa ancora oggi c'è lì la lista dei prezzi: per il battesimo, la benedizione, le intenzioni per la messa. (Palermomania.it)

Alcuni parrocchiani scrissero al Papa per denunciare il listino dei «prezzi»; altri invece lo difendono (Corriere della Sera)