Terremoto Turchia, l'ambasciatore di Ankara: «Dolore indescrivibile, ma la Turchia si rialzerà»

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«Il nostro dolore è indescrivibile, ma il popolo turco supererà unito anche questi giorni difficili». Ömer Gücük è l'ambasciatore della Turchia a Roma. Descrive il grande sforzo messo in campo dai soccorritori e ringrazia l'Italia per il sostegno. Turchia, morto Eyup Turkaslan, portiere del Malatyaspor: aveva 28 anni. «Sei stato una bella persona» Ambasciatore, la Turchia è stata colpita da un'immensa tragedia. (ilgazzettino.it)

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"Il mio pensiero va, in questo momento - afferma il Pontefice - alle popolazioni della Turchia e della Siria duramente colpite dal terremoto, che ha causato migliaia di morti e di feriti. Con commozione prego per loro ed esprimo la mia vicinanza a questi popoli, ai familiari delle vittime e a tutti coloro che soffrono per questa devastante calamità. (La Provincia di Cremona e Crema)

Alle popolazioni, ai familiari delle vittime, e a tutti coloro che soffrono per questa devastante calamità. Lo ha fatto al termine dell'udienza generale in Vaticano. (il Dolomiti)

Pubblicità Nelle zone devastate dal terremoto e colpite dal gelo avvengono ancora salvataggi che sanno di miracolo e in molti casi riguardano bambini: una bimba di 18 mesi è stata estratta viva dalle macerie dopo più di 56 ore dal sisma nella provincia di Kahramanmaras, nel sud della Turchia (la VOCE del TRENTINO)

Rovine, macerie, vite spezzate. Di fronte agli occhi di Recep Tayyip Erdogan prende forma il disastro provocato dal terremoto di magnitudo 7,8 della scala Richter verificatosi lo scorso 6 febbraio nel sud della Turchia, al confine con la Siria. (ilGiornale.it)

"Le tristi notizie che arrivano da Turchia e Siria e le immagini di devastazione che stiamo vedendo non lasciano indifferente il nostro cuore". Inizia così la lettera con cui l'arcivescovo di Torino, Roberto Repole, lancia una raccolta fondi a favore delle popolazioni colpite dal terremoto. (TorinOggi.it)

“Il mio pensiero va, in questo momento – afferma il Pontefice – alle popolazioni della Turchia e della Siria duramente colpite dal terremoto, che ha causato migliaia di morti e di feriti. ROMA (ITALPRESS) – Durante l’udienza generale di questa mattina, Papa Francesco ha espresso vicinanza alle popolazioni di Turchia e Siria, colpite dal terremoto. (La Gazzetta del Mezzogiorno)