Lo zio di Chico Forti: “È la fine di un incubo, è stato un maestro di resistenza”

La Stampa INTERNO

TRENTO. «Questo è un giorno speciale: finalmente abbiamo riportato in Italia Chico, circostanza che tantissime volte ci sembrava impossibile. Tutto il lavoro fatto, i tanti sacrifici, ci hanno dato soddisfazione: è stata una battaglia lunga un quarto di secolo. Anzi una guerra». Non trattiene l’emozione Gianni Forti, lo zio di Chico, che in questi 24 anni non ha mai voluto demordere, determinato … (La Stampa)

Ne parlano anche altre testate

Chico Forti torna in Italia dopo ventiquattro anni di detenzione in un carcere della Florida. Un successo diplomatico italiano, per il quale il premier Giorgia Meloni non ha nascosto la propria soddisfazione. (ilGiornale.it)

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni lascia l'aeroporto militare di Pratica di Mare a bordo di un'auto, subito dopo l'atterraggio di Chico Forti. Tutti gli aggiornamenti su Repubblica (Repubblica TV)

Forti è stato condannato all’ergastolo per l’omicidio di Dale Pike nel giugno del 2000 ed era stato trasferito dal carcere dello Stato della Florida a Miami in una struttura federale dall’Immigration and Constoms Enforcement (l’agenzia statunitense per l’Immigrazione). (Il Sole 24 ORE)

“Chico è rientrato dopo un quarto di secolo e quindi per noi questo è un giorno di gioia, di soddisfazione, per la famiglia, per gli amici storici, per tutti quelli che si sono attivati perché questo obiettivo fosse raggiunto. (Il Fatto Quotidiano)