L’intero mondo vive nella paura

Corriere TV ESTERI

Mai, come in queste ore, stiamo vivendo sull’orlo del precipizio. Il rischio che la Russia, per piegare l’Ucraina, stia utilizzando armi chimiche. Il ruolo di Francia e Germania, ma anche della nostra Italia, per la rapida costruzione degli Stati Uniti d’Europa. Il pericoloso infantilismo di Trump, e il ruolo sconcertante del premier israeliano Netanyahu (Corriere TV)

La notizia riportata su altri media

Come finirà lo sa Dio (come tutto il resto). I pronostici hanno finora fatto molta confusione, mescolando speranze e interessi personali con la realtà, quasi sempre più severa. Fu anche per questo che i capi europei, a cominciare dalla baronessa Ursula, (come raccontato da Massimo De Manzoni su questo giornale) si sono dedicati a lungo a rassicurare l’Europa e il mondo sulle disgrazie che stavano per rovesciarsi sulla Russia e i suoi capi, e sulla vittoria Ucraina imminente. (Arianna Editrice)

“UNO spettro si aggira per l’Europa: lo spettro del comunismo”: era il 1848. Oggi suona cosi: uno spettro si aggira per l’Europa: lo spettro della vittoria di Putin. Lo ammettono gli ucraini: stiamo perdendo. (Quotidiano del Sud)

Per muovere gli eserciti e imporre rapporti di forza serve un'altra leva: l'ideologia, a cui segue una missione per volontà di dio, della nazione, o di entrambe. La storia dell'uomo è fatta di prevaricazioni. (Italia Oggi)

In questa puntata di Mazzucco Live si commentano le ultime parole di Macron e Cameron sulla guerra in Ucraina e delle reazioni in Russia. (ByoBlu)

Le forze che governano oggi in Europa, Popolari, Socialisti, Liberaldemocratici, Verdi, e chi le fiancheggia da destra, come la Lega di Matteo Salvini e i conservatori di Giorgia Meloni, sono i responsabili di una escalation che rischia di portarci a una guerra nucleare. (Il Fatto Quotidiano)

Due sortite maggiori hanno risvegliato il dibattito, fin troppo a lungo sopito, sulla guerra in Ucraina. David Cameron ha spiegato di giudicare lecito che gli ucraini usino armi fornite da Londra per colpire il territorio russo. (Corriere della Sera)