L'Isis uccide 13 ragazzi a Mosul: guardavano partita calcio

askanews ESTERI

Roma, 18 gen. (askanews) - Uccisi per aver guardato una partita di calcio in tv. E' successo a Mosul, città nel Nord dell'Iraq, dove tredici ragazzi iracheni sono stati "giustiziati" dalle milizie jihadiste dello Stato islamico (Isis) per avere guardato in televisione ... (askanews)

Su altri media

Le stragi perpetrate dai miliziani dell'Islamic State non conoscono limiti, e questa volta a farne le spese è stato un gruppo di 13 bambini. L'Isis non si ferma più. (Calcio News 24)

I giovanissimi si erano riuniti per tifare la loro nazionale di calcio che giocava ... La decisione è stata presa dall'Isis che ha trucidato 13 ragazzini iracheni, uccisi in pubblico. (PUPIA)

- Nuovo orrore dell'Isis in Iraq: 13 adolescenti sono stati uccisi a colpi di mitragliatrice a Mosul perche' sorpresi a guardare in tv la partita della nazionale irachena di calcio, impegnata nella Coppa d'Asia in svolgimento in Australia. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Secondo i media internazionali, le uccisioni sono avvenute il 12 gennaio, ma la notizia si è appresa solo lunedì sera. (Momento-sera)

Due Paesi ... (Vita)

La strage risale al 12 gennaio ma è trapelata solo ora, grazie al sito di un gruppo di resistenza al Califfato chiamato "Raqqa viene massacrata nel silenzio". I cadaveri sono rimasti a terra: i genitori non sono andati a recuperarli per paura di essere uccisi. (La Gazzetta dello Sport)