Minneapolis: stato d'emergenza ad Atlanta, proteste alla Casa Bianca

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Lo stato d’emergenza consente al governatore di attivare fino a 500 uomini della Guardia Nazionale “per proteggere la gente e i beni di Atlanta”.

La famiglia di Floyd contesta però il risultato e ha richiesto, tramite i suoi legali, che venga svolta un’altra autopsia da una fonte indipendente.

Il governatore della Georgia, Brian Kemp, ha infatti dichiarato lo stato d’emergenza a Fulton County, dove si trova Atlanta, a causa delle tensioni e dei tafferugli durante le proteste per l’uccisione di George Floyd, l’afroamericano soffocato con un ginocchio da un agente bianco a Minneapolis (Ticinonews.ch)

Se ne è parlato anche su altre testate

Rimossa una barriera ma Secret Service ha contenuto la folla - Ansa /CorriereTv. I dimostranti che protestano per l'uccisione di George Floyd sono tornati davanti alla Casa Bianca. Quest'ultimi hanno pero' provveduto a rimpiazzare subito la transenna e a contenere la folla, mantenendo la calma. (Corriere TV)

New York: arrestata e rilasciata la figlia del sindaco De Blasio. Per Terrence Floyd il fratello era un “gigante buono” sempre pronto a motivare gli altri nelle difficoltà che attraversavano. (Il Fatto Quotidiano)

Ancora proteste, disordini e arresti negli Stati Uniti dopo la morte dell'afroamericano George Floyd durante un fermo di polizia a Minneapolis. Di tanto in tanto avanzano e vengono respinti a colpi di lacrimogeni o, come ha denunciato qualche partecipante alla Cnn, con proiettili di gomma. (Leggo.it)

TAFFERUGLI DAVANTI ALLA CASA BIANCA. Seconda serata di manifestazione davanti alla Casa Bianca, dove centinaia di manifestanti si sono radunati per protestare per la morte dell'afroamericano George Floyd dopo l'arresto della polizia. (Il Messaggero)

La polizia ha arrestato 2.564 persone in una ventina di città Usa nel weekend per le proteste contro la morte di George Floyd. George Floyd, morto il 25 maggio 2020. Usa, spari contro manifestazione a Detroit: ucciso un 19enne. (Il Messaggero)

Dopo l’uccisione di George Floyd proseguono le proteste in tutti gli Stati Uniti. Manifestazioni in tutti gli Stati Uniti. Ma le proteste vanno avanti ovunque ormai negli Stati Uniti, con manifestazioni anche a New York e in tante altre città. (Fanpage.it)