Interpol, eletto il nuovo presidente: è il generale al-Raisi. L'emeretino è stato denunciato per torture in 5 Paesi

TG La7 ESTERI

La candidatura del generale aveva già scatenato proteste in tutta Europa, in particolare da Francia e Germania per i maltrattamenti a carico di prigionieri politici e dissidenti. di Redazione Online. Ha scatenato proteste e indignazione l'elezione a capo dell'Interpol del generale degli Emirati Arabi Uniti al-Raisi.

La candidatura del generale emeretino già nei giorni scorsi era stata duramente contestata in tutta Europa, soprattutto in Francia e Germania

Lo ha deciso questa mattina a Istanbul l'Assemblea generale che riunisce i rappresentanti della polizia di 194 Paesi preferendolo alla vicepresidente ceca Sarka Havrankova: la candidata proposta dall'Unione europea. (TG La7)

Se ne è parlato anche su altri giornali

In quei giorni gli Emirati Arabi Uniti partecipavano al blocco contro il Qatar dichiarato anche da Arabia Saudita, Bahrein ed Egitto e proseguito fino al gennaio 2021 Secondo Hedges «il generale al-Raisi è responsabile di quel che mi è successo, è impossibile che non fosse al corrente delle violenze». (Corriere della Sera)

Il candidato favorito per guidare l’Interpol, che vota il suo presidente proprio in questi giorni durante l’assemblea che si sta svolgendo in Turchia e che si concluderà domani a Istanbul, è un uomo su cui pesano in Francia diverse denunce per tortura. (Il Fatto Quotidiano)

Il candidato favorito per guidare l’Interpol, che vota il suo presidente proprio in questi giorni durante l’assemblea che si sta svolgendo in Turchia e che si concluderà domani a Istanbul, è un uomo su cui pesano in Francia diverse denunce per tortura. (Il Fatto Quotidiano)

Interpol, la rivolta di dissidenti e Ong contro gli "impresentabili" di Emirati arabi e Cina dal nostro corrispondente Gianluca Modolo. Recep Tayyip Erdogan interviene all'Assemblea generale dell'Interpol (afp). (La Repubblica)