Il primo condominio d'Italia autonomo nel fabbisogno di energia e riscaldamento è torinese: ecco dove si trova

TorinoToday ECONOMIA

Questi due impianti, in sintesi, consentono di produrre l’acqua calda sanitaria, di riscaldare le abitazioni d’inverno e raffrescarle d’estate, alimentando elettricamente la pompa di calore e di produrre energia elettrica per il consumo dell’edificio.

E’ stato inaugurato oggi a Pinerolo il primo Condominio Autoconsumatore Collettivo operativo d’Italia, un passo importante verso la transizione energetica nel segno delle Comunità Energetiche Rinnovabili. (TorinoToday)

La notizia riportata su altre testate

Un condominio praticamente autonomo quanto a fabbisogno di energia elettrica e riscaldamento/raffrescamento in quanto per il 90% autoconsuma quanto prodotto dall’impianto fotovoltaico e dal solare termico. (Vita Diocesana Pinerolese)

Informazione al servizio della comunità e per essere comunità, da sempre questo è lo stile inconfondibile de L'Eco del Chisone: con l'emergenza Coronavirus, ora più che mai, lo sentiamo come un dovere non solo nei confronti dei nostri lettori, ma di tutti i cittadini. (L'Eco del Chisone)

In effetti è così: i benefici di un’opera simile, sono enormi sia dal punto di vista economico che sociale. Il progetto è nato grazie alla collaborazione tra Acea Pinerolese Energia e Tecnozenith. (Futura News)

Quello inaugurato oggi a Pinerolo, è “un condominio degli anni 60, abbastanza mal messo, ma anche quelli messi meglio hanno percentuali di autoproduzione e autoconsumo che se non sono del 90% sono dell’80%”, prosegue Francesco Carcioffo, amministratore unico di Acea Pinerolese Energie Nuove. (Dire)

E i condomini prenotati per questi tipi di interventi sono già 100». Si trova in via Cittadella 19 a Pinerolo ed è stato inaugurato ieri con un taglio del nastro e un seminario web promosso da Acea energie nuove, la società pubblica del Pinerolese, che, assieme a Technozenith, ha lanciato il progetto Energheia sull’efficientamento energetico. (Cronaca Qui)

A Pinerolo in via della Cittadella, ai piedi della collina di San Maurizio, un vecchio condominio degli anni 70 è stato interamente riqualificato e ora andando in auto produzione abbatte i consumi del 90%. (La Stampa)