Il Divinissimo Raffaello

Divinissimo, di Michele Pagliaroni, con Alessandro Blasioli, Valentina Bonci, Giacomo Lilliù, Michele Pagliaroni, Giacomo Stallone, Daniele Targhini, regia Michele Pagliaroni. centroteatrale

Divinissimo (debutterà a luglio all'interno del festival Urbino Teatro Urbano) è una commedia d'arte che, tra Rinascimento e slancio moderno, cerca di plasmare e rincorrere le tracce del genio urbinate.

Il Divinissimo Raffaello La pièce di Michele Pagliaroni plasma le tracce dell’urbinate attraverso “lo sguardo” del rivale Sebastiano del Piombo di Asia Vitullo. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altre testate

Di seguito, in anteprima, alcune vignette dalla storia:. La storia sarà incentrata su Paperello Sanzio, un giovane papero, figlio d’arte, pronto a ricevere l’eredità artistica di famiglia e a superarla grazie alla sua bravura. (Fumettologica)

La cultura contemporanea dominata dal marketing vede la bellezza come una costruzione del corpo e non della persona. I ragazzi del plesso di Castroreale dell’IC Capuana hanno elaborato le loro brevi riflessioni per omaggiare Raffaello. (24live.it)

Roma, dove Raffaello era stato al centro della vita artistica e culturale, non era più la stessa. Raffaello appare investito della capacità (e della tentazione) di ridare la vita, di operare la resurrezione. (Il Sole 24 ORE)

Nonostante il taglio rigoroso, scientificamente aggiornato, la narrazione, molto dinamica, è affidata al giovane storico dell'arte Luca Tomìo, che conduce i telespettatori in un viaggio non solo attraverso le opere di Raffaello ma attraverso i luoghi, anche segreti, inediti e suggestivi, che sono state tappe fondamentali del suo percorso umano e creativo: l'infanzia a Urbino, la giovinezza a Perugia e in Umbria, la maturità a Firenze e il trionfo nella Roma di papa Giulio II. (Corriere Adriatico)

La mostra Raffaello 1520-1482 viene così riaperta offrendo ai visitatori la possibilità di visitarla online tramite video racconti, approfondimenti e incursioni virtuali nel dietro le quinte dell’esposizione. (Milanoevents.it)

“Enigma Raffaello”. Eppure, la morte di Raffaello Sanzio, il pittore simbolo del Rinascimento italiano – oggi, 6 aprile, è il cinquecentesimo anniversario – è avvolta nel mistero. (Open)