La variante Delta e il rischio boom contagi in vacanza, la strategia delle Regioni

Investire Oggi SALUTE

Nel primo caso la regione ha sospeso le prime dosi, la Puglia ha invece spostato di una settimana le prime dosi

Le strategie delle Regioni al rallentamento della campagna vaccinale a luglio. In tutto ciò un peso predominante lo ha anche il rallentamento della campagna vaccinale a luglio.

I contagi sono in aumento ovunque e il rallentamento della campagna vaccinale non gioca a favore.

La variante Delta rischia di frenare le vacanze degli italiani, soprattutto chi vuole andare all’estero. (Investire Oggi)

Su altri giornali

Con variante Epsilon, in base al sequenziamento effettuato, si fa riferimento a ben tre mutazioni diverse sulla proteina Spike che rendono il nuovo ceppo resistente agli anticorpi. Ma questa non è l'unica mutazione del Covid che preoccupa governi e autorità un po' di tutto il pianeta. (LiberoQuotidiano.it)

Roberto Farnesi diventa papà. Con il tempo le cose sono cambiate a adesso Roberto Farnesi è amatissimo. Lucya all’epoca stava per compiere 21 anni anni, Farnesi 45. (LaPresse)

Le misure di allontanamento sociale, l'invito a lavorare da casa, l'obbligo di mascherina, saranno tutte restrizioni abbandonate a partire dal 19 luglio perché, secondo Johnson, bisogna imparare a convivere con il nuovo coronavirus, esattamente come si fa con l'influenza. (Today.it)

Addirittura negative le cifre dei decessi (-1,6%), anche se per fare un paragone serve un intervallo di tempo maggiore L'86% della popolazione ha ricevuto la prima dose, mentre il 63,8% è completamente immunizzato. (Ticinonline)

"Il nostro tallone d’Achille in questo momento è rappresentato dai 2,5 milioni di over 60 non vaccinati, ma anche da coloro che hanno fatto solo una dose, per questo dobbiamo accelerare con le seconde dosi", ha evidenziato Cartabellotta Lo sostiene Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe. (Adnkronos)

Green pass, Costa: «Per la variante Delta si pensa a validità dopo la seconda dose di vaccino» Il 59,26% appartiene alla variante Alpha, la cosiddetta «inglese», il 22,22% appartiene alla variante Gamma, identificata per la prima volta in Brasile, l'11,11% alla variante Delta e il 7,41% alla variante colombiana. (ilmessaggero.it)