Daniela Molinari, la madre biologica accetta il prelievo del sangue per curare la figlia ma non si incontreranno

Il Messaggero INTERNO

Alla fine la madre di Daniela Molinari ha ceduto, e ha detto di sì all'esame che potrebbe permettere alla figlia biologica di trovare una nuova cura per la sua malattia oncologica grazie alla mappatura del Dna.

APPROFONDIMENTI COMO Orfana malata di cancro contatta la madre biologica per accedere a. «Ho il tumore, devo curarmi».

La donna è stata convinta dopo diversi colloqui con gli psicologi del Tribunale che le hanno garantito il rispetto assoluto dell'anonimato. (Il Messaggero)

La notizia riportata su altri giornali

E così – non senza difficoltà emotive, tecniche e burocratiche – e garantendo alla madre di Daniela l’anonimato che ha legittimamente richiesto, la missione alla fine è stata portata a termine. (Leggilo.org)

I contorni della vicenda non sono ancora chiari e sul caso sono in corso accertamenti. È stata proprio lei a chiamare i soccorsi precisando che la madre si sarebbe auto inferta il fendente nella zona inguinale. (MilanoToday.it)

Ma nel frattempo ci sono stati i nuovi interrogatori dei quattro giovani, che sono stati sentiti su loro stessa richiesta. "Ho rinunciato al mandato per divergenze col mio assistito sulla condotta extraprocessuale da tenere, specie in processi come questo", aveva detto l'avvocato Paolo Costa che difendeva fino a pochi giorni fa Vittorio Lauria (Yahoo Notizie)

Madre biologica di donna malata di tumore accetta prelievo Dna Manterrà l'anonimato: in precedenza si era rifiutata di sottoporsi all'esame medico che potrebbe aiutare la figlia biologica a trattare una patologia tumorale. (Rai News)

Un ripensamento 'indottò dal Tribunale dei minori, che ha fornito alla donna, settantenne, tutte le garanzie sull'anonimato e la riservatezza. Ma Daniela non si è arresa: ha scritto alla madre una lettera aperta che è un pugno nello stomaco (Gazzetta del Sud)

Daniela Molinari lavora da psicologa in un centro per persone con disturbi psichici, soprattutto giovani Daniela Molinari può sperare: la madre biologica ha acconsentito al prelievo del sangue per fornire una mappatura genetica e quindi accedere a una cura sperimentale per curarsi. (Il Riformista)