Arte e bellezza: c'è tanta Umbria nel documentario per i 500 anni dalla morte di Raffaello

Il documentario si sofferma sul collegio del Cambio e sulla cappella San Severo, ma anche la chiesa di Monteluce dove Raffaello disegnò la pala di altare poi realizzata da Giulio Romano.

Un viaggio di 90 minuti alla scoperta dell’universo dell’artista urbinate, il Divin fanciullo, che con la sua arte sigilla il Rinascimento italiano.

C’è un bel pezzo di Umbria e di Perugia nel documentario su Raffaello che verrà trasmesso stasera su Rai Tre. (PerugiaToday)

Su altre fonti

L’appuntamento in edicola con Topolino 3359 e le sue pagine speciali dedicate a Raffaello, che ancora una volta confermano l’approccio narrativo sempre dinamico e ricco di creatività e fantasia del settimanale, è per mercoledì 8 aprile! Dove sono finiti tutti i preziosissimi lapislazzuli di Zio Paperone? (Il Messaggero)

Nonostante il taglio rigoroso, scientificamente aggiornato, la narrazione, molto dinamica, è affidata al giovane storico dell'arte Luca Tomìo, che conduce i telespettatori in un viaggio non solo attraverso le opere di Raffaello ma attraverso i luoghi, anche segreti, inediti e suggestivi, che sono state tappe fondamentali del suo percorso umano e creativo: l'infanzia a Urbino, la giovinezza a Perugia e in Umbria, la maturità a Firenze e il trionfo nella Roma di papa Giulio II. (Corriere Adriatico)

Ora, però, è in arrivo una bella notizia: sarà possibile visitare la mostra online. La mostra Raffaello 1520-1482 viene così riaperta offrendo ai visitatori la possibilità di visitarla online tramite video racconti, approfondimenti e incursioni virtuali nel dietro le quinte dell’esposizione. (Milanoevents.it)

(Qui giace quel Raffaello per il quale, quand’era in vita, la grande madre delle cose temette d’essere vinta e, mentre moriva, di morire con lui. Il grande tema della rinascita si insinua nelle metafore con cui Roma è indicata. (Il Sole 24 ORE)

Nella giornata di ieri in tutto il Mondo si è ricordato l’anniversario della morte dell’artista Raffaello Sanzio, avvenuta 500 anni fa quando il famoso pittore aveva appena 37 anni. La cultura contemporanea dominata dal marketing vede la bellezza come una costruzione del corpo e non della persona. (24live.it)

“Enigma Raffaello”. La strana febbre. Wikipedia | Raffaello, autoritratto con un amico. Il mistero della morte di Raffaello Sanzio è stato a lungo indagato dagli storici. (Open)