Sci: così facciamo guerra all’Austria

Nicola Porro SALUTE

06:40 Sullo sci è per tutti un no, ma fingono che tutta Europa sia d’accordo, invece l’Austria non ci sta e dunque chiudiamo le frontiere.

Toc toc: semmai dovrebbe essere il contrario.

ui giornali leggiamo tutto il contrario di tutto sulle riaperture: il problema per una volta non è loro ma del governo.

Sulla messa di mezzanotte qualcuno dice sì, qualcuno dice no.

03:10 Quei geni dei sindacati fanno sciopero nel giorno in cui l’Azzolina continua a dire che vuole riaprire la scuola. (Nicola Porro)

Se ne è parlato anche su altri media

Lo scrive la deputata e coordinatrice di Forza Italia Fvg Sandra Savino, auspicando un intervento dell’Unione europea per quanto riguarda l’apertura degli impianti sciistici. In Italia invece gli impianti sciistici sono serrati con la concreta l’ipotesi che la chiusura possa protrarsi ben oltre il periodo natalizio. (Il Friuli)

Giuseppe Conte non ha preso affatto bene la determinazione dell’Austria ad aprire gli impianti di sci, se non avrà da Bruxelles un indennizzo economico. In una telefonata con la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, Conte ha cercato la sponda di Bruxelles. (Il Messaggero)

Dati Istat. Da fare, da combattere questa plaga di vergogna e di violenza ne resta, sempre, comunque: i numeri forniti dall’Istat oggi, Giornata contro la violenza sulle donne, sono agghiaccianti: “una donna su tre ha subito qualche forma di violenza nel corso della sua vita, specialmente in famiglia. (Nicola Porro)

"Sulla questione dell'apertura o meno della stagione dello sci, io penso che prima di tutto viene la salute". Sulla questione dell'apertura delle piste il presidente del Veneto insiste per una rapida decisione da parte del governo: "Per me prima di tutto viene la salute. (Il Mattino di Padova)

“Il problema delle code è facilmente superabile con la prenotazione online - ha detto - e gli impianti hanno dei protocolli di distanziamento, ci sono tutte le caratteristiche per garantire una vacanza e uno sport in sicurezza” (Sky Tg24 )

Se Vienna si chiamerà definitivamente fuori dall'accordo cui stiamo lavorando, farà una mossa decisamente scorretta ", fa notare un altro ministro. Le interlocuzioni intanto proseguono e iniziano a dare i primi frutti: anche Germania e Francia vietano lo sci. (ilGiornale.it)