EUROPEE 2024, CONTO ALLA ROVESCIA PER IL DEPOSITO DELLE LISTE: DAL 30 APRILE AL 1 MAGGIO

Agenda Politica INTERNO

Dal 30 Aprile alle 12:00 del 1 Maggio, negli uffici delle Corti d’Appello individuate su tutto il territorio nazionale, si procederà al deposito delle liste per la partecipazione alla prossima tornata elettorale per le Europee. Per il Collegio Sud Italia, è stata indicata la Corte di Appello di Napoli dove dalle 7:00 di martedi’30 Aprile e fino alle ore 12:00 di mercoledi’ 1 Maggio sarà possibile per i delegati di partiti e di movimenti, procedere al deposito della documentazione necessaria per ottenere l’ammissione alla partecipazione alle elezioni. (Agenda Politica)

Ne parlano anche altri media

Dopo la consegna dei simboli dei partiti che correranno alle Europee dell’8 e 9 giugno prossimi, ora tutta l’attenzione si sposta sui candidati. Del resto l’elezione per chi vive e opera in Calabria appare davvero ardua se consideriamo la densità demografica della nostra regione a confronto con la Puglia o la Campania. (LaC news24)

Al primo maggio, data della scadenza per il deposito, manca qualche giorno. Ma anche se il termine è vicino, c’è chi si concede di arrivare fino all’ultimo minuto per sciogliere le riserve. (Giornale di Sicilia)

Nelle viscere dei partiti ribollono le ultime valutazioni politiche in attesa di puntare la prua sui nomi che ancora mancano nella gigantesca scacchiera delle eurocandidature. E così Forza Italia nel Cosentino, con il leader nazionale voterà per Rosaria Succurro , la presidente della Provincia e sindaco di San Giovanni in Fiore, nonché leader dell’Anci Calabria. (Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo)

Perché i rapporti di forza, soprattutto nel centrodestra, non sono quelli di cinque anni fa. (Corriere)

Una schiera di big e nomi noti, nessun rappresentante territoriale al momento, un clima di poco interesse. (Il Cittadino)

Dopo Tajani e Schlein, si aspetta ora la mossa della premier Meloni. Le loro sono candidature di facciata, specchietti per le allodole – anzi per gli allocchi – a caccia di qualche voto in più funzionale a regolare i conti aperti, chi per un motivo chi per un altro, all’interno dei rispettivi partiti e schieramenti. (LA NOTIZIA)