Paura per le forti scosse in Friuli. E la memoria torna al 1976

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Una notte di grande paura quella vissuta dagli abitanti di Socchieve, Preone, Tramonti di Sopra e di Sotto, i comuni della Carnia epicentro della scossa sismica che alle 22.19 ha avuto una magnitudo di 4.6 della scala richter. Nessun ferito e praticamente nessun danno alle cose tranne qualche comignolo dei tetti. La gente però ha avvertito forte la scossa, c'è stato un black out elettrico per una decina di minuti e la paura per molti è ritornata al 1976 (RaiNews)

Ne parlano anche altre fonti

E continua a farlo. Almeno una quindicina di scosse, tutte di entità lieve o lievissima, ma percepite. (News In Quota)

Accanto alla scala di magnitudo che misura l'entità di energia rilasciata dal terremoto, c'è n'è anche una che misura gli effetti sulle persone, in termini di percezione e danni. L'intensità macrosismica. (RaiNews)

Ieri sera, mercoledì 27 marzo, due scosse hanno fatto tremare la terra in Friuli Venezia Giulia. Tanto spavento, la paura dell'Orcolat che torna a materializzarsi nei paesi del Friuli, ma per fortuna stavolta nessuna ripercussione su persone ed edifici. (ilgazzettino.it)

Il terremoto di ieri sera a Socchieve. (Friuli Oggi)

La scossa di terremoto che la scorsa notte ha fatto tremare la terra del Friuli ha generato un certo spavento tra la gente del posto al punto da richiamare alla memoria l'incubo dell'Orcolat. Ma perché tanta angoscia? Nella conta del giorno dopo non ci sono feriti nè danni eppure la paura provata e il timore che possa ripresentarsi resta. (ilgazzettino.it)

La scossa di terremoto che la scorsa notte ha fatto tremare la terra del Friuli ha generato un certo spavento tra la gente del posto al punto da richiamare alla memoria l'incubo dell'Orcolat. Ne abbiamo parlato con Carla Barnaba, ricercatrice del Centro di ricerche sismologiche, che ha individuato due motivi nella preoccupazione sorta la notte scorsa e moltiplicatasi sui social. (leggo.it)