UBS: Milano tra le piazze più interessanti del mondo (Report)

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Matteo Ramenghi, Chief Investment Officer di UBS WM Italy ha aggiunto: “In un contesto globale, ed in particolar modo se confrontato con il resto d’Europa, il mercato immobiliare residenziale di Milano continua a offrire agli investitori valutazioni interessanti.

I prezzi immobiliari a Tokyo sono aumentati quasi ininterrottamente per oltre due decenni, rafforzati da condizioni finanziarie interessanti e dalla crescita demografica

Al contrario, i mercati immobiliari a Milano e Madrid sono stati colpiti più duramente dalla pandemia. (Monitorimmobiliare.it)

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In entrambe le città predominano sempre i trilocali (rispettivamente 42,9% e 40,2%), seguiti dai quadrilocali (rispettivamente 28,5% e 32,6%). A seguire i quadrilocali (26,1%), i bilocali (16,9%) e i cinque locali (11,9%). (L'Unione Sarda.it)

Tuttavia la pandemia ha bloccato il mercato, «poiché l’assenza di eventi culturali e turistici ha inferto un duro colpo all’economia locale, con la domanda abitativa spostatasi in località semicentrali». (Milano Finanza)

Mentre Francoforte, Toronto e Hong Kong mostrano i livelli di rischio più elevati sui mercati immobiliari, il mercato di Milano presenta ancora valutazioni eque. Una idea che era emersa anche nelle vecchie edizioni del report UBS Global Real Estate Bubble Index. (Il Sole 24 ORE)

Un mondo in bolla - A livello internazionale Francoforte (punteggio di 2,16), Toronto (2,02) e Hong Kong (+1,90) mostrano i livelli di rischio più elevati. Zurigo si trova fra le città mondiali a rischio bolla immobiliare e tra la metà del 2020 e la metà di quest'anno la situazione è ulteriormente peggiorata, secondo un'analisi di UBS (Ticinonline)

Gli economisti della seconda banca elvetica hanno calcolato un indice, l’UBS Global Real Estate Bubble Index, che inserisce Zurigo a 1,83 punti, cioè nella zona a rischio, che va da 1,5. Zurigo si trova fra le città mondiali a rischio bolla immobiliare e tra la metà del 2020 e la metà di quest’anno la situazione è ulteriormente peggiorata, secondo un’analisi di UBS. (Corriere del Ticino)