Nuoto: Mondiali Budapest, Benny Pilato in finale 50 rana

Blunote SPORT

Un crono non proprio esaltante per gli standard di Benny, ricordando il suo fantastico record del mondo di 29.30 nella stessa piscina nel 2021 o il 29.58 nuotato negli Assoluti di Riccione.

In questo contesto, desta sensazione che la campionessa del mondo in carica, Lilly King, sarà in corsia 8 per il 30.35 nuotato nel penultimo atto.

Ai microfoni della Rai, Benny Pilato ha ammesso di essere ”un po’ stanca e negli ultimi quindici metri, effettivamente, meno brillantezza si è vista dal momento che il guadagno nei confronti della concorrenza si è arrestato”. (Blunote)

Ne parlano anche altri giornali

E come alle Olimpiadi di Tokyo, Simona Quadarella sale sul podio (quarta medaglia mondiale), dimenticando la brutta prova dei 1500 stile libero. Nell’atto conclusivo dei 50 stile libero, Lorenzo Zazzeri non è andato oltre il sesto posto in 21.81. (OA Sport)

La Smith se ne avvede e cerca di rimanere in scia, mentre in corsia 1 la Melverton sembra aver perso il ritmo. In avanti la Ledecky fa gara da sola, mentre la Melverton, ultimo baluardo oceanico, prova coraggiosamente a tenere la bracciata della campionessa statunitense. (OA Sport)

Il podio di Proud è chiuso in 21"57 dal francese Maxime Grousset, argento per lo statunitense Michael Andrew, sul podio anche dei 50 rana e 50 farfalla. Dopo il titolo col primato mondiale dei 100, Thomas Ceccon si prende la finale dei 50 dorso migliorando ancora il record italiano (ilmattino.it)

Simona ci mette tutta se stessa nelle 16 vasche di cui era argento uscente e bronzo olimpico a Tokyo 2020. La 23enne romana tocca in 8'19"00, alle spalle della statunitense e primatista mondiale Katie Ledecki, che vince in 8'08"04 il quinto oro iridato consecutivo sulla distanza nonché 18esimo della carriera e dietro all'australiana Kiah Melverton, che la supera con un rush da 28"91 (contro il 29"88 dell'azzurra) per l' 8'18"77 conclusivo. (CONI)

(UNGHERIA) - Simona Quadarella trova il riscatto personale e dopo due giorni di digiuno riporta l'Italnuoto sul podio ai Mondiali di Budapest 2022. La 23enne romana è un lampo nell'uggioso pomeriggio della Duna Arena in cui Lorenzo Zazzeri e Margherita Panziera mancano l'assalto alle medaglie nei 50 stile libero e nei 200 dorso. (La Provincia di Cremona e Crema)

Dopo il titolo col primato mondiale dei 100, Thomas Ceccon si prende la finale dei 50 dorso migliorando ancora il record italiano Il podio di Proud è chiuso in 21"57 dal francese Maxime Grousset, argento per lo statunitense Michael Andrew, sul podio anche dei 50 rana e 50 farfalla. (La Stampa)