'Rifkin's Festival', un vecchio professore così sincero e malinconico

La storia d'amore e di disillusione, certo, è la solita di molti film del regista, con un tocco in più di quella malinconia stoica che caratterizza i suoi ultimi lavori, e soprattutto con un versante cinefilo particolarmente pronunciato

Il nuovo film di Woody Allen sembra appartenere al versante "turistico" della sua produzione: commedie romantiche in luoghi ameni d'Europa.

(La Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

«Il prossimo verrà girato a Parigi», annuncia Woody in collegamento dal salotto della sua casa di New York. Ma sono fiero di aver sempre fatto il massimo sforzo e di aver avuto una libertà creativa totale (ilmessaggero.it)

Il nuovo film di Woody Allen è la storia di un professore di cinema che segue la moglie al festival di San Sebastian, in Spagna. In Rifkin’s Festival è proprio il fatto di camminare per San Sebastian che scatena un cambiamento nel protagonista. (Wired.it)

Leggi anche Cinecity: a fine mese il via con tante novità. . L'identikit perfetto per Rifkin's Festival, nuovo film di Woody Allen con Gina Gershon, Christoph Waltz ed Elena Anaya. Gli orari, domani (19.40), sabato (17.15 e 19.40), domenica (17.15 e 19.40), lunedì (17.15 e 19.40) e martedì (19. (La Gazzetta di Mantova)

Sei d’accordo con la nostra recensione di Rifkin’s Festival? La cinegenia di San Sebastian è sorprendente nelle mani di Woody Allen e Vittorio Storaro. (BadTaste.it)

I quadri sono rifatti da Woody (insieme a uno scatenatissimo Vittorio Storaro) alla maniera precisa dei film che ha amato. Un film, proprio per questo, che a vederlo ti sazi e ti strazi moltissimo, t’intenerisci e t’immalinconisci, esulti e caragni. (Rolling Stone Italia)

L’attesissimo film, che vede nel cast Elena Anaya, Louis Garrel, Gina Gershon, Sergi López, Wallace Shawn, Christoph Waltz, mescola, con il consueto surreale umorismo di Woody Allen, situazioni al limite dell’assurdo con storie dall’intreccio romantico a tratti amare, e rappresenta un tributo al potere trasformativo del cinema. (RAI - Radiotelevisione Italiana)