Wall Street volta le spalle al petrolio: per lo shale ora è carestia di fondi

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Fiumi di denaro si sono riversati per oltre dieci anni sul settore dello shale oil, alimentando l’ascesa degli Stati Uniti al vertice della classifica mondiale dei produttori di petrolio. Ma oggi Wall Street ha voltato le spalle ai frackers. La borsa continua a massacrare i titoli del settore, le… (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre testate

Wall Street apre in territorio positivo, sostenuta dalle parole rassicuranti sul commercio Usa-Cina. (Finanzaonline.com)

L’unica nota di incertezza riguarda, al solito, il Regno Unito. Ma l’attenzione degli operatori è rivolta a Wall Street, dove ieri… (FIRSTonline)

Wall Street ha avviato i primi scambi intorno alla parità. Gli investitori rimangono cauti in attesa di sviluppi sul fronte commerciale Usa-Cina e sulla Brexit. (Finanzaonline.com)

Nell’ultima settimana i mercati azionati sono stati movimentati dagli ultimi sviluppi sulla questione commerciale Usa-Cina e dalla serie di dati macroeconomici deludenti giunti dalla Cina. (Finanzaonline.com)

A New York, il Dow Jones è sostanzialmente stabile, chiudendo la giornata su 26.788,1 punti; al contrario, chiude in retromarcia il Nasdaq 100, che scivola a 7.874,62 punti. (Teleborsa)

A circa mezz'ora dalla partenza i futures sugli indici statunitensi si muovono in ordine sparso intorno alla parità: il contratto sul Dow Jones segna un -0,04%, quello sull'S&P500 è appena sopra la parità… (Yahoo Finanza)