Hasan Hamis, chi è il 37enne marocchino che ha aggredito il vice ispettore De Martino: le minacce sul treno e i 22 alias

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Tre ordini di espulsione, senza permesso di soggiorno, con precedenti alle spalle e 22 alias diversi: Hasan Hamis, il 37enne marocchino arrestato ieri, 9 maggio, per il tentato omicidio del vice ispettore di Polizia Christian De Martino, è entrato in Italia ben 22 anni fa, nel lontano 2002. Da quella data di governi ne sono passati 12, di tutti i colori politici, ma incredibilmente, da quel momento, Hamis non ha più lasciato il Paese. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altre testate

Il poliziotto, dopo un intervento e numerose trasfusioni, resta comunque in prognosi riservata all’ospedale Niguarda. E il quadro clinico è ancora molto critico. È stato colpito tre volte con un coltello da cucina con una lama di 20 centimetri: due le ferite gravi a un rene e al duodeno oltre ai vasi addominali. (L'Unione Sarda.it)

Ha trascorso una notte tranquilla Christian Di Martino, il viceispettore delle Volanti accoltellato alla schiena mentre tentava di bloccare un 37enne marocchino che lanciava sassi contro treni e persone alla stazione di Lambrate. (IL GIORNO)

«L’immigrazione serve - scrive il primo cittadino in un post su Instagram - negarlo vuol dire vivere scollegati dalla realtà. E, in ogni caso, è una questione di umanità. Decine di migliaia di immigrati vengono sfruttati e umiliati nei campi per permetterci di avere sulle nostre tavole i buoni prodotti della nostra terra. (TGR Lombardia)

Centrale, Garibaldi, Lambrate, Rogoredo: la mappa della zone difficili sul fronte sicurezza si sviluppa proprio negli snodi ferroviari, luoghi – non solo a Milano, e non solo in Italia – tradizionalmente a rischio. (IL GIORNO)

Ha ereditato dal padre l'amore per la Polizia, Christian Di Martino, il vice ispettore originario di Salerno che nei giorni scorsi è stato ferito in modo grave alla schiena nei pressi della stazione di Lambrate a Milano. (Ottopagine)

Bush e Vladimir Putin si stringevano la mano in posa davanti ai fotografi e televisioni. Quando Hasan Hamis è entrato in Italia, alla fine del 2002, alla guida del Paese c'era il secondo Governo Berlusconi, insieme alla Lega di Bossi e ad Alleanza nazionale dell'allora vicepremier Gianfranco Fini. (Corriere Milano)