La Francia riapre da metà maggio. In India nuovo record di contagi

LaPresse INTERNO

Nello stesso giorno via libera anche a musei, cinema e luoghi dello spettacolo e della cultura, pesantemente colpiti dalla pandemia.

Nelle ultime 24 ore il Paese ha registrato un nuovo record con 375mila contagi confermati e 3.645 decessi.

La prima data è quella del 19 maggio, quando nel Paese potranno riaprire tutti i negozi e il coprifuoco verrà posticipato alle 21.

Ieri gli Usa hanno inviato la prima spedizione, e altre arriveranno da Italia, Francia, Germania, Irlanda e Australia

Ci è stato detto che a questo punto non è necessario perché l’India ha un sistema ragionevolmente robusto per gestire la situazione. (LaPresse)

Su altri giornali

Una delle suore positive aveva fatto il vaccino due settimane prima della scoperta del contagio, le altre invece sono under 45 e non erano state immunizzate. Purtroppo don Abramo ha perso molti amici sacerdoti, ma anche laici, che vivono nel nord e che sono stati falciati dal Covid. (Toscana Oggi)

L’India ha stabilito un record mondiale giornaliero per più di una settimana con una media di quasi 350mila infezioni. L’India ha segnalato più di 18,7 milioni di casi dall’inizio della pandemia, seconda solo agli Stati Uniti (LaPresse)

Siamo stati tutti separati, con noi ci sono coppie di varie zone d’Italia e hanno anche bambini bisognosi di cure in Italia. Simonetta prima del ricovero era raggiungibile al cellulare: "Dalle finestre dell’hotel vediamo che bruciano i cadaveri dei morti di Covid in strada. (LA NAZIONE)

Simonetta Filippini, 45 anni, positiva al Covid ieri mattina è stata portata all’Holy Family Hospital di New Delhi per un check up, con una scheda telefonica indiana, non facile da raggiungere e soprattutto sola. (LA NAZIONE)

Ci sono anche altri 3.498 morti, con un totale dall’inizio della pandemia che sfiora i 210 mila decessi In una settimana, i nuovi casi sono stati più di due milioni e mezzo. (La Gazzetta dello Sport)

Bolsonaro ha detto molte volte che il Covid-19 era solo una leggera influenza, si è rifiutato di usare le mascherine, di osservare il distanziamento sociale e di comprare il vaccino cinese", così il noto disegnatore e vignettista brasiliano Carlos Latuff. (Corriere TV)