C’è mandato e mandato

C’è mandato e mandato
Notizie Geopolitiche ESTERI

Di Eugenio Lanza – Nella giornata di lunedì 21 maggio 2024 il procuratore capo della Corte penale internazionale (CPI) Karim Khan ha richiesto l’emissione di un mandato d’arresto nei confronti di Benjamin Netanyahu e Yoav Gallant. Oltre che verso il premier israeliano e il suo ministro della difesa, la medesima istanza è stata avanzata nei riguardi di alcuni vertici di Hamas: il leader a Gaza Yahya Sinwar, il capo politico Ismail Haniyeh, e quello militare Mohammed Diab Ibrahim al-Masri. (Notizie Geopolitiche)

Se ne è parlato anche su altri giornali

SE ANCHE mettiamo da parte le possibili implicazioni giuridiche e i risvolti pratici, è indubbio che nell’immaginario collettivo tali affermazioni si aggiungono all’accusa di genocidio formulata dalla Corte internazionale di giustizia contro Israele lo scorso gennaio, a conferma del fatto che stiamo inevitabilmente entrando in una nuova era nella quale lo stato ebraico cessa di godere di immunità agli occhi degli organismi di diritto internazionale. (il manifesto)

L’immagine di Israele subisce un tracollo disastroso, apparentemente improvviso, ma in realtà in atto almeno dal 1967, e implicito nelle premesse che portarono alla costituzione dello Stato. (Il Fatto Quotidiano)

Le Opinioni | La Corte dell’Aia e tre anomalie

Articolo di Annapaola Laldi DONA ORA (Aduc)

Lo faremmo oggi stesso anche se quella del procuratore capo Karim Ahmad Khan è al momento solo una richiesta di incriminazione. Fossimo nei panni di Benjamin Netanyahu, ci dichiareremmo disponibili a subire il processo minacciato dalla Corte dell’Aia. (Corriere della Sera)