Alessandro Maja ricoverato in psichiatria, l'omicida di Samarate salta l’interrogatorio

Corriere Milano INTERNO

L’anziano ha raccontato che fino a qualche mese fa Alessandro Maja «era una persona squisita, specialmente con Giulia, che era sempre abbracciata al suo papà».

di Andrea Camurani. Doveva comparire venerdì davanti al gip, ma per i medici il suo stato di salute è incompatibile con la permanenza in carcere.

Il fratello di Stefania Pivetta: «Lei non voleva separarsi» In trasmissione lo zio di Giulia, Mirko, ha detto che Maja «non era più lo stesso, si isolava, non parlava con nessuno». (Corriere Milano)

Se ne è parlato anche su altri media

«E' successo qualcosa di strano stanotte, papà è venuto sul mio letto e mi ha chiesto scusa»: Giulia, la sedicenne uccisa insieme alla madre Stefania Pivetta dal padre Alessandro Maja, lo aveva raccontato al nonno Giulio. (La Stampa)

Alessandro Maja non è in condizioni di rispondere alle domande del giudice per le indagini preliminari di Busto Arsizio Luisa Bovitutti e rimarrà in ospedale al san Gerardo di Monza, dopo il ricovero nella serata di ieri. (varesenews.it)

Maja è stato portato in Psichiatria. Appena l'ospedale comunicherà che Maja potrà sostenere l'interrogatorio, il gip lo fisserà. Non so se lo potremo fare oggi: sentiremo l'ospedale, se l'ospedale ci dirà di poter comunque tentare un colloquio andremo questo pomeriggio". (Fanpage.it)

A cominciare dalla moglie Stefania e la figlia Giulia, uccise nel sonno tra martedì e mercoledì, e dal primogenito Nicolò, che Maja credeva ugualmente morto e che invece rimane ricoverato in condizioni drammatiche. (Corriere Milano)

Piuttosto la donna si era rivolta al padre per decifrare il silenzio del marito: “Sabato mattina sono andato da loro. Pivetta ha rivelato che l’architetto 57enne, accusato di duplice omicidio aggravato e del tentato omicidio del figlio 23enne, la sera prima dei fatti aveva parlato con la figlia adolescente. (Il Fatto Quotidiano)