La Cei volta pagina: alla guida l'arcivescovo Matteo Zuppi, un "prete di strada"

Gazzetta del Sud INTERNO

Sono le prime parole che il cardinale Matteo Zuppi pronuncia come neopresidente della Conferenza episcopale italiana davanti ai giornalisti ai quali, con una battuta, chiede di «essere clementi e misericordiosi».

Poi ringrazia il Papa «per la fiducia» e i vescovi dei quali sente «il sostegno», e allora questa nuova responsabilità, quella di guidare la Chiesa italiana, pesa un pò meno.

Con Zuppi la Cei volta pagina e si appresta ad incarnare quel modello di "Chiesa in uscita" tanto cara a Papa Francesco (Gazzetta del Sud)

Ne parlano anche altri media

L’occasione mi è gradita per rinnovarLe, con sentimenti di profonda considerazione, il mio più cordiale saluto” (Agenzia askanews)

Un fenomeno sul quale, nell’ultimo consiglio permanente del marzo scorso, i vescovi hanno assicurato l’intenzione di “rendere più efficaci le misure di protezione e prevenzione”. Da lui Bergoglio, che lo ha nominato cardinale nel 2019, si attende “un gran cambiamento”. (LAPRESSE)

Negli anni scorsi Faac aveva anche valutato l’opportunità di quotarsi a Piazza Affari e secondo le stime sarebbe arrivata a valere circa 3 miliardi di euro in borsa in caso di ipo. Il cardinale Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna, è il nuovo presidente della Conferenza episcopale italiana, dopo essere stato nominato questa mattina da Papa Francesco (Milano Finanza)

Succede al cardinale Gualtiero Bassetti, 80 anni, che lascia anche l’arcidiocesi di Perugia e va in pensione. E' Membro del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale e dell’Ufficio dell'Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica (Adnkronos)

E' un giorno importante anche per i tanti cristiani in cerca di una nuova passione e rinnovata fiducia nell'operato della Cei - conclude Abramo- in un tempo così difficile segnato dalle conseguenze della pandemia e dalla guerra nuovamente presente in Europa". (Adnkronos)

Corazza, Zuppi è anche venuto insieme ad altri vescovi dell’Emilia-Romagna per una visita al San Domenico alla mostra ‘Maddalena Il giornalista forlivese Alessandro Rondoni (insieme nella foto), per oltre vent’anni direttore del ‘Momento’, è stretto collaboratore di Zuppi come direttore dell’ufficio comunicazioni sociali della Ceer e dell’Arcidiocesi di Bologna. (il Resto del Carlino)