A novembre l'inflazione aumenta ancora, ma non è più solo questione di energia

AteneoWeb ECONOMIA

A novembre l'inflazione tocca il 3,8% su base annua, riportando l'accelerazione dei prezzi al 2008.

La salita dell'indice dei prezzi al consumo non è una novità, è stato anzi il trend di questa seconda metà del 2021.

Non si placa la furia dell'indice dei prezzi al consumo che, anche a novembre, fa segnare una impennata.

Consistente invece il salto dei prezzi della componente non regolamentata che in ottobre cresceva del 15,0%, diventato +24,3% a novembre

A dirlo è l'ultimo aggiornamento dell'Istat, cui stime fissano l'inflazione del penultimo mese dell'anno a +3,8% su base annua e a +0,7% rispetto a ottobre. (AteneoWeb)

Ne parlano anche altri media

Accelerano anche i prezzi dei beni alimentari sia lavorati (+1,7%) sia non lavorati (+1,5%); nonché i servizi relativi ai trasporti (+3,6%). L’Istat aggiorna oggi la corsa al rialzo dell’inflazione che, a novembre, si attesta al +3,8% su base annua. (La voce di Rovigo)

L’inflazione dell’Eurozona a novembre è salita al 4,9% sotto accusa da più parti i prezzi dell’energia che hanno registrato l’incremento più alto (+27,4%). L’inflazione fatica ad essere sotto controllo e novembre verrà ricordato come un “mese nero” di un anno ancor più nero come la pece in molti settori, soprattutto nei settori dell’approvvigionamento e in quello energetico. (Nicola Porro)

Tempo di lettura 3 Minuti. L’INFLAZIONE corre come mai era accaduto negli ultimi tredici anni. L’Italia, comunque, incassa una buona notizia: l’Istat fa sapere che la variazione mensile (+2,6%) rende molto probabile che il Pil del 2021 salirà del 6%. (Quotidiano del Sud)

“Tra bollette, materie prime e listini dei carburanti le famiglie stanno subendo rincari a cascata, una situazione che non si registrava in Italia dal 2008 – spiega il presidente Furio Truzzi –. Una corsa di prezzi e tariffe che non solo impoverisce le famiglie, ma avrà ripercussioni per l’intera economia nazionale: a fronte di una inflazione in salita i consumatori ridurranno inevitabilmente la spesa. (Consumerismo)

Boom dell’inflazione: la beffa per i pensionati. Se non è un salasso ci siamo vicini. Rispetto al boom dell’inflazione vanno invece con controtendenza questi prezzi:. servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona (-0,7%) (L'Occhio)

Rischio, questo, del quale sono consapevoli in prima persona i consumatori che si spingono a calcolare le conseguenze dell’inflazione per i portafogli delle famiglie. L’inflazione «di fondo», al netto degli energetici e degli alimentari freschi,e quella al netto dei soli beni energetici accelerano entrambe da +1,1% di ottobre a +1,4%. (codacons.it)